La Roma è andata su tutte le furie per l'arbitraggio di Rocchi e per il mancato utilizzo del Var per il contatto Zaniolo-D'Ambrosio, nel primo tempo e sul risultato di 0-0 nella sfida contro l'Inter. Francesco Totti ai microfoni di Sky Sport e della Rai non ci è andato giù per il sottile accusando il direttore di gara e chi era designato al Var. Al termine del match anche Luciano Spalletti ha ammesso come quel contatto fosse da rigore, con il tecnico di Certaldo che ha però valutato da penalty l'ultimo intervento di Manolas su Icardi all'87'.
I tifosi della Roma si sono scatenati sui social network per attaccare Rocchi e il Var:"Var-gogna, “Troppi episodi. Eliminate il Var, a questo punto. Usato così non è soltanto inutile ma anche dannoso, perché sa davvero di presa in giro”, fino ad arrivare a "Furto". Anche nelle radio romane il sentimento dei tifosi giallorossi è il medesimo con qualcuno che parla anche di una presunta "cospirazione" per far fuori la Roma dalle prime quattro posizione in classifica e dunque dalla possibilità di partecipare alla prossima edizione della Champions League.
Il giorno dopo Roma-Inter, però, Marcello Nicchi Presidente nazionale dell'associazione italiana arbitri ha ammesso l'errore commesso da Rocchi e dal Var e ha affidato le sue parole ai microfoni di Adnkronos: "Non ho niente da dire tranne che prendere atto che c’è stato questo errore inconcepibile di cui si occuperà il
designatore. Quello di ieri è stato un errore inconcepibile, bisogna cercare di voltare pagina, tornare a parlare di calcio. Questo purtroppo è accaduto e chi è preposto esaminerà e prenderà i dovuti provvedimenti”.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.