Riavvolgere il nastro, please. Fino all'estate 2016: quella del trasloco di Gonzalo Higuain dal Napoli alla Juventus dietro il pagamento della clausola da 90 milioni. Popolo bianconero impazzito di gioia, il Pipita soddisfatto e le casse della società di De Laurentiis pure. Vale però la pena ricordare che, prima di rivolgersi all'argentino, la Juventus si era interessata a Mauro Icardi: l'Inter rispose di no e il resto è storia recente. Adesso, all'alba di un'estate che si annuncia scoppiettante un po' dappertutto, le voci di una Signora nuovamente interessata all'attaccante nerazzurro sono ricominciate.
Conferme dirette, al momento, non ce ne sono. Però si sa che le strade del calcio mercato sono infinite, con tutto quel che ne deriva. Per di più, vale la pena fare mente locale rispetto alla situazione dell'Inter: vero che i nerazzurri hanno raggiunto la Champions e, con essa, una relativa tranquillità economica, vero però anche che scialacquare non si potrà comunque e che lo stesso Spalletti ha appena dichiarato di non essere certo della permanenza del suo centravanti titolare. «Lui non ha mai dato segnali di insofferenza, ma viviamo in un mondo in cui un mattino qualsiasi ci sono società che possono pensare di venire a prenderti un giocatore. Nel caso, dovremo trovarne uno altrettanto bravo». Non è proprio un mettere le mani avanti a prescindere, ma un po' ci somiglia: così, al di là del recente sbarco milanese del 21enne Lautaro Martinez (accolto all'aeroporto dallo stesso attaccante interista), va anche registrato l'interesse nerazzurro (ricambiato) per Politano (10 gol e 5 assist quest'anno, con il Sassuolo).
I due probabilmente non basterebbero per sostituire Maurito e, infatti, lo scenario che potrebbe prefigurarsi più che a un triangolo con il Chelsea che coinvolgerebbe anche Alvaro Morata, desideroso di tornare in Italia porta a una trattativa diretta tra Juventus e Inter. Certamente non semplice, di sicuro affascinante. Da fare digerire alle rispettive piazze, ma alla fine forse conveniente per i conti e le prospettive di entrambe le società. E quindi: Icardi e Higuain si scambierebbero le maglie, l'Inter riceverebbe anche una contropartita economica di una cinquantina di milioni e in un attimo farebbe pace con il financial fairplay (il club, entro il 30 giugno, dovrà raggiungere 40 milioni di plusvalenze), ricordando pure che nel 2013 Maurito era stato prelevato dalla Sampdoria per 13. La plusvalenza sarebbe clamorosa e, con il cash a corredo, Spalletti potrebbe pure immaginare di raggiungere finalmente quel centrocampista incursore da tempo sognato: Nainggolan o un giocatore analogo. Uno scenario, quest'ultimo, comunque tutto da approfondire.
La pista più calda è intanto quella che porta allo scambio tra i due attaccanti, ricordando anche che la clausola rescissoria di Icardi valida solo per l'estero è di 110 milioni.
Tenuto conto che, dopo due stagioni in bianconero, il valore di Higuain a bilancio è di 55 milioni, le parti potrebbero insomma trovare abbastanza facilmente un accordo che soddisfi entrambe: i nerazzurri si manterrebbero competitivi e alleggerirebbero i conti, i bianconeri ringiovanirebbero il reparto (25 anni Icardi, 30 il Pipita) e non si dissanguerebbero. Qualche contatto tra le parti c'è già stato: adesso non resta che attendere sviluppi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.