Ormai è praticamente fatta: il 48% del Milan passerà nelle mani di Bee Taechaubol.
Il broker thailandese e Silvio Berlusconi si sono incontrati in Sardegna, a Villa Certosa, per definire gli ultimi dettagli. I due si erano già visti ieri sera ad Arcore, per poi trasferirsi oggi nella residenza estiva del Cavaliere per definire la trattativa e al termine della prima giornata sarebbe stata raggiunta l'intesa per un pre-accordo vincolante con closing in scadenza al 30 settembre. La firma ufficiale dovrebbe arrivare domani, mentre Mr.Bee e i dirigenti Fininvest (la holding che controlla il Milan) sono già rientrati a Milano. I due futuri soci, Berlusconi e Bee, hanno vissuto le ultime ore a stretto contatto, appianando alcune criticità di carattere tecnico emerse nelle combattute riunioni dei giorni scorsi. Nei saloni di Villa Certosa i consulenti di Bee (fra cui l'advisor Gerardo Segat, l'avvocato Stefano Grilli e la mediatrice Licia Ronzulli) e i manager di Fininvest hanno proseguito nella negoziazione per mettere nero su bianco tutti gli aspetti dell'affare da quasi mezzo miliardo di euro, fra cui entità e cause delle penali, modalità e scadenze del pagamento, senza dimenticare la quotazione in Borsa e la futura governance del club.
Salvo colpi di scena il broker diventerà effettivamente socio solo al momento del closing, ma l'intesa vincolante potrebbe già dare nuova linfa al mercato del Milan. Mihajlovic non ha nascosto di aspettarsi "uno o due rinforzi con i quali la squadra potrebbe lottare per i primi tre posti".
Settimana prossima il Milan attende una schiarita sul futuro di Ibrahimovic, e si prepara a tornare alla carica per altri due rinforzi, Witsel e Romagnoli, che farebbero comodo a Mihajlovic per rinforzare centrocampo e difesa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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