Gonzalo Higuain è già stufo del Milan dopo soli sei mesi. L'ex attaccante di Napoli, River Plate, Real Madrid e Juventus, che ne detiene ancora la proprietà del cartellino, vuole riabbracciare il suo vecchio mentore Maurizio Sarri e avrebbe già comunicato a Leonardo la sua intenzione di lasciare i rossoneri a gennaio. Il dirigente del Milan, durante la presentazione di Paquetà, ha riservato una stilettata al Pipita che ha incassato ma non gradito le parole del brasiliano e vederlo al Chelsea è più di una possibilità concreta.
Il fratello di Higuain si trova già a Londra da un paio di giorni in attesa che il Chelsea si muova concretamente per Gonzalo. Il Milan non vuole cederlo anche perché non ci sono molte alternative sul mercato, Sarri lo vuole, Abramovich non è convinto di spendere troppi soldi per un 31enne e in tutto questo c'è anche la Juventus che deve dare il suo benestare alla conclusione di questo clamoroso affare.
Secondo quanto riporta Sportmediaset le ipotesi che si prospettano per il prossimo futuro, da qui al 31 gennaio, sono due. La prima prevede che il Milan giri il Pipita al Chelsea e in questo caso ci vuole l'avallo della Juventus. I rossoneri, però, a questo punto vorrebbero un cospicuo sconto da parte dei Blues per il riscatto di Bakayoko che avverrà in estate e inoltre vorrebbe anche Alvaro Morata dato che rimarrebbe scoperto senza Higuain. La formula sarebbe quella del prestito oneroso di 18 mesi, con versamento di 5 milioni come acconto e 40 milioni per il riscatto.
La seconda ipotesi, che sembra azzardata e difficile da poter realizzare, prevede che il Milan azzeri il contratto stipulato per Higuain con la Juventus, chieda indietro i 18 milioni di gà versati e il prestito di Moise Kean per sostituire il Pipita che andrebbe così al Chelsea per i 55 milioni di euro richiesti in estate ai
rossoneri. Inoltre, il Milan chiederebbe lo stesso ai Blues il prestito di Alvaro Morata per colmare il vuoto lasciato dall'argentino, sempre con un prestito oneroso di 18 mesi con un valore complessivo di 45 milioni di euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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