Con la realtà virtuale e il SuperHd per Sky il futuro è già presente

L'innovazione tecnologica non conosce angolature nascoste. Il racconto entra in una dimensione finora inesplorata. E il telespettatore può guardare un evento con occhi nuovi. E soprattutto onnipresenti. La realtà virtuale (VR) di Sky contempla questo e molto altro, garantendo agli utenti una nuova dimensione di story-telling e una prospettiva unica per entrare nel vivo dello sport, nel cuore dell’attualità, dello spettacolo e dell’arte.

Qualche esempio? Immergersi nelle bellezze delle quattro basiliche di Roma (San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo Fuori le Mura e Santa Maria Maggiore) con un repertorio di immagini uniche e sorprendenti prodotte tramite la tecnologia 360°; con un corredo di infografiche a supporto e con la possibilità di spaziare da un ambiente a un altro e scoprire gli anfratti più inesplorati.

Passando allo sport, il telespettatore potrà godere di tutti i goal da bordo campo, vivere le emozioni del match dalla panchina insieme al coach Allegri e festeggiare con la squadra lo Scudetto. Oppure potrà toccare con mano in esclusiva quello che succede nei box e sentire il brivido dell’azione in pista vivendo la gara come se fosse a bordo del veicolo con una incredibile visione a 360° del circuito. O ancora, come è successo per la finale di X Factor, vivere lo spettacolo dal punto di vista dei protagonisti e provare le stesse emozioni dei cantanti sul palco. Questo e molto altro è il presente, ma soprattutto il futuro di Sky, l'orizzonte tecnologico su cui il gruppo leader dell'intrattenimento in Europa sta investendo.

Per coordinare lo sviluppo e la realizzazione di contenuti in Realtà Virtuale in tutti i paesi in cui opera Sky è stato creato lo Sky VR Studio con sede a Londra. Un polo produttivo nato con l’obiettivo di sperimentare le tante potenzialità offerte da questa tecnologia e di mettere a fattor comune il know how maturato in questi anni dal gruppo.

Il VR Studio ha già in cantiere decine di nuovi contenuti VR altamente immersivi che copriranno tutti i generi, dallo sport al cinema, passando per le news, l’intrattenimento, l’arte e la cultura. Si andrà dal “Behind the scenes” con il pugile inglese Anthony Joshua, al racconto del Tour De France vissuto con il Team Sky fino ai backstage di diverse produzioni originali Sky fra fiction, grandi show di intrattenimento e film d'arte. I contenuti VR di Sky sono oggi accessibili sulle piattaforme Facebook 360 e Youtube 360 e visibili anche sulla piattaforma Oculus, grazie ai dispositivi Samsung Gear VR e Oculus Rift. Sky in futuro lancerà una Sky VR app dedicata che garantirà l’accesso su un’unica piattaforma a tutti i contenuti finora prodotti e ai tanti che saranno realizzati in questi mesi.

Giovanni Ciarlariello, Executive Vice President Operations & Business di Sky Italia ha dichiarato: “Per un creatore di contenuti come Sky, che investe da sempre nelle tecnologie che rendono unica l’esperienza di visione, la Realtà Virtuale apre opportunità senza precedenti. Permette infatti di offrire una prospettiva inedita sui più grandi eventi, in ogni angolo del mondo, portando le persone in luoghi in cui non avrebbero accesso. Puntando sulla forza del racconto e su un’indiscussa esperienza nella produzione di contenuti, Sky continuerà a esplorare tutte le possibilità che questa tecnologia è in grado di offrire e in un prossimo futuro renderà semplice e immediato l’accesso a questi contenuti con un’app VR dedicata”.

Ma lo spazio temporale dell'innovazione tecnologica di Sky è talmente rapido che già per gli Europei 2016 è pronta una novità per garantire ai propri abbonati la migliore esperienza di visione, puntando su tecnologie che garantiscano un netto salto di qualità e che siano accessibili alla più ampia platea possibile. Parliamo del Super Hd, un’innovazione progettata e sviluppata - prima di dare il via nel 2017 a trasmissioni in 4k con HDR - per offrire immagini dai colori più vividi, dettagli più fedeli e una maggiore profondità, migliorando sensibilmente l’esperienza di visione su tutti gli schermi HD, di ogni dimensione, senza che sia necessario cambiare il proprio televisore.

Tutte le 51 partite di UEFA Euro2016 saranno immediatamente visibili, con una qualità che supera quella dell’HD, a una platea allargata di abbonati: tutti i clienti iscritti a “extra”, abbonati a Sky da tre anni, con HD attivo e pacchetto Sport o Calcio.

Per il prossimo futuro poi è previsto, appunto, il 4K con HDR (High Dynamic Range), una combinazione di tecnologie in grado di far fare un vero “salto di qualità” sugli schermi tv di ogni tipo. Solo associando la tecnologia HDR al 4K è infatti possibile ottenere un impatto realmente migliorativo sulle immagini, paragonabile a quanto avvenuto nel passaggio dalla definizione standard all’HD. L’HDR permette di migliorare la qualità di ogni singolo pixel, dando maggiore luminosità e nitidezza a tutta la gamma di colori, con un effetto immediatamente più realistico e un livello di dettaglio davvero inedito.

Applicando questa tecnologia al maggior numero di pixel delle TV 4K, la “viewing experience” diventa quindi realmente rivoluzionaria, con un effetto percepibile da tutti gli spettatori e da tutte le distanze, anche su schermi di dimensioni inferiori ai 55’.

Insomma, per Sky il futuro è già presente.