La coppa del mondo di discesa libera si tinge di azzurro. A vincerla è Peter Fill, 33 anni, di Bressanone (Bolzano). Decisiva la 10^ posizione nella gara di oggi a St. Moritz, in Svizzera. Nei 50 anni di storia della Coppa del mondo, Fill è il primo italiano a vincere questo trofeo nella disciplina regina dello sci alpino.
Fill taglia il traguardo sulla pista Corviglia a 1'36'' dal vincitore Beat Feuz, e chiude la stagione con 462 punti, 26 in più rispetto al norvegese Aksel Lund Svindal, fermo da 4 gare per un infortunio al tendine d'Achille.
Tagliato il traguardo Fill è rimasto a lungo in silenzio, quasi come per rendersi conto della grandezza della sua impresa. Poi è scoppiato in un lungo urlo liberatorio e i compagni gli si sono fatti intorno per festeggiarlo. La gara è stata vinta dallo svizzero Beat Feuz, davanti all'americano Nyman; l'altro azzurro, Dominik Paris, solo 19°, ma ha comunque portato a termine la prova, nonostante i problemi fisici accusati ieri. In classifica generale Fill chiude con 462 punti, a 436 Svindal, terzo Paris con 432 punti, posizione condivisa con il norvegese Kjetil Jansrud.
Gli altri due potenziali rivali degli italiani, il norvegese Kjetil Jansrud e il francese Adrien Theaux, sono arrivati rispettivamente al 4° e al 16° posto.
Partivano da ritardi troppo consistenti in classifica e per loro non c’è stato niente da fare.L’inizio della gara di St. Moritz era stato spostato alle ore 10.30 causa neve (il rinvio della partenza è stato necessario per ripulire al meglio il tracciato dei cinque centimetri di neve caduti nella notte).
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