Il Torino sbatte sul Var, poi la beffa finale

Alvarez, prima in A, trova il gol vittoria di testa al 93' rilanciando gli emiliani

Il Torino sbatte sul Var, poi la beffa finale

Colpaccio del Sassuolo sul campo del Torino, che facendo il minimo indispensabile torna in Emilia con tre punti pesantissimi. Una vittoria sofferta, giunta al termine di una gara che di certo non troverete tra le favorite per il premio di match più bello dell'anno. Questo, però, sicuramente non importerà a Dionisi, che può festeggiare il successo grazie al gol all'ultimo secondo del - fin qui - oggetto misterioso Alvarez, ieri alla prima in serie A. Una rete che forse non cancella i problemi del Sassuolo, ma porta ossigeno in un momento delicato. Senza più Scamacca e Raspadori e con Berardi e Traoré ai box, Dionisi deve inventarsi ogni giornata qualcosa: stavolta ha lanciato dall'inizio il neodiciottenne D'Andrea. Eppure, per come stanno le cose, è abbastanza sicuro che Dionisi firmerebbe spesso per altre vittorie così, non scintillanti, ma conquistate con caparbietà.

Umore totalmente diverso per Juric, tornato in panchina dopo la polmonite. In conferenza si era lamentato della poca cattiveria in zona gol, problema che si è ampiamente notato ieri sera. Anche se in realtà un gol il Torino l'ha fatto con Lazaro, poi annullato dal Var. Il tecnico croato ha anche provato a mischiare le carte in tavola, lasciando fuori dai titolari le punte di ruolo con l'attacco affidato all'estro di Radonjic, Vlasic e Seck. Esperimento che non ha dato i frutti sperati, perché pesa l'assenza di qualcuno che sappia fare gol.

Chi invece può godersi il weekend sono invece Empoli e Spezia, ieri vittoriosi su Bologna e Sampdoria.

Bandinelli rovina la prima rossoblu di Thiago Motta, mentre l'autogol di Murillo e la rete di Nzola permettono alla squadra di Gotti di rimontare il gol di Sabiri nel derby ligure, facendo sprofondare i cugini blucerchiati. Giampaolo è a rischio esonero.

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