Respinto il ricorso presentato da 10.059 pensionati italiani contro il decreto Poletti (2015) sulla perequazione delle pensioni dal 2012. Secondo i giudici di Strasburgo le decisioni del governo non hanno violato i diritti dei pensionati
Respinto il ricorso presentato da 10.059 pensionati italiani contro il decreto Poletti (2015) sulla perequazione delle pensioni dal 2012. Secondo i giudici di Strasburgo le decisioni del governo non hanno violato i diritti dei pensionati
La Corte costituzionale respinge i ricorsi contro il decreto Poletti sulle perequazioni delle pensioni: "Bilanciati diritti ed esigenze della finanza pubblica". La bocciatura del decreto sarebbe potuta costare allo Stato circa 30 miliardi di euro