Nel campo dove si gioca a fingersi profughi
Soldati che urlano, flessioni e corsa a rotta di collo nel buio della foresta: sono gli ingredienti base di un campo avventura organizzato in Norvegia dove trecento adolescenti trascorrono 24 ore nei boschi per "rivivere l'odissea di una famiglia di migranti sudanesi". Pagando 83 euro, i piccoli possono sperimentare una (minima) parte dell'esperienza dei rifugiati. A cura di Giovanni Masini e Marta Proietti