Per 7 italiani su 10 la vacanza ideale è negli hotel, tra coccole e guanti bianchi

Da Nord a Sud fervono i preparativi per le tanto attese ferie estive. E non e' vacanza se non si viene serviti e riveriti con i guanti bianchi rilassandosi tranquillamente in albergo. E infatti 7 italiani su 10 vogliono sentirsi coccolati, aspettandosi un perfetto mix di servizio (48,5%) e atmosfera (45,5%). E' per questo che preferiscono gli hotel, considerati la soluzione migliore, rispetto a villaggi turistici (26,8%), beauty farm (13,8%) e crociere (7,6%). Discriminante fondamentale e' il comportamento del personale che non deve mai mettere fretta (57,8%), che dev'essere sempre presente e disponibile in qualsiasi momento del soggiorno (46,8%) e, soprattutto, che deve far sentire a proprio agio il cliente durante tutto il tempo della vacanza (39,3%).
E per aiutare gli italiani a scegliere con cura la propria destinazione e non incappare in spiacevoli situazioni, Nestle' Professional ha creato l'esclusivo circuito "Sweet Hospitality" che raggruppa i gestori dei migliori hotel, un circuito meritocratico ottenuto seguendo un vero e proprio master online con professori di eccezione, tra cui il maggiordomo Giovanni Lodigiani, consulente delle piu' prestigiose catene internazionali, e Barbara Ronchi della Rocca, scrittrice esperta di bon ton.
E' quanto emerge da una ricerca promossa dall'Osservatorio Nestlé Professional che ha realizzato 500 interviste a uomini (51%) e donne (49%) di eta' compresa tra i 25 e i 55 anni, in occasione del lancio dell'esclusivo circuito Sweet Hospitality, per sondare i desideri degli italiani in vista delle vacanze estive.
"Quando gli italiani vanno in vacanza si aspettano di essere coccolati in qualsiasi momento - afferma il maggiordomo e consulente Giovanni Lodigiani, membro delle piu' rinomate associazioni internazionali come l'"International Institute of Modern Butlers" -. Diventa prioritario per i gestori di hotel, dunque, non trascurare l'aspetto legato all'ospitalita'. Gli ospiti vogliono ricevere una 'dolce' accoglienza, composta da come il cameriere si rivolge loro e dall'atmosfera che regna nell'hotel. Il professionista dell'accoglienza deve saper offrire una 'Sweet Hospitality' per venire incontro a pieno alle aspettative della propria clientela".
Cortesia del personale e un'ambientazione curata nei minimi dettagli: queste le principali richieste per 7 italiani su 10. Ed e' sempre piu' diffusa l'abitudine di portare a casa un gadget per ricordare la dolce ospitalita' dell'hotel
Trattati con i guanti bianchi, considerati fino in fondo e sempre al centro della attenzione. Gli italiani chiedono questo alle strutture ricettive e al loro personale. Bandita la fretta (57,8%), i camerieri devono essere sempre presenti e disponibili, per qualsiasi evenienza (46,8%), con un aspetto curato (38,8%), devono essere capaci di far sentire a proprio agio ogni cliente durante tutto il tempo della vacanza (39,3%). Ma come? Semplicemente trasmettendo quel calore che crei l'atmosfera giusta (37,3%), accompagnando gli italiani nella scelta dei servizi messi a disposizione dalla struttura (28,5%) o addirittura anticipando le loro esigenze (15,3%).
E quali sono quindi gli elementi decisivi per una 'dolce ospitalita''? Ad essere coinvolti sono tutti i sensi. A partire dalla vista: il 77% non transige sulla pulizia delle camere, e piu' della meta' (53%) vuole rimanere coinvolto dall'ambientazione, costituita dall'arredo (31%) e dalla cura degli spazi comuni (28%), come hall, corridoi e sala ristorante. La comodita', infatti, e' l'obiettivo principale e per andare sul sicuro il 41%, per prima cosa, ispezione accuratamente la camera, si mette comodo (8,4%), prova il confort del letto (8,2%), ovviamente dopo aver disfatto le valigie e aver sistemato tutto (13%). Quello che conta, dunque, e' vivere un'esperienza unica, da portare a casa, sotto forma di ricordo, ma visto in una chiave diversa: non solo il sapone con il logo dell'hotel (36,3%), le pantofole (27%), o l'accappatoio (29,2%), ma l'emblema dell'eleganza tra i commensali, ovvero il centrotavola (scelto dal 38% degli intervistati).
L'albergo si sceglie su internet e con il passaparola, e chi parte sogna di trascorrere tra le sue pareti indimenticabili attimi con star come Monica Bellucci e Fiorello
In base a cosa gli italiani scelgono il loro hotel preferito? Senza dubbio, vista la difficile situazione economica generale, per l'88,2%, la prima discriminante diviene il prezzo, seguito dalla "posizione" dell'albergo (67,2%) e dai servizi offerti (56,2%). Tra gli strumenti per scovare la struttura ideale domina Internet (86,4%) che ha oramai ampiamente superato le agenzie di viaggio (22,3%) grazie alla maggiore liberta' e al panorama completo degli hotel e delle strutture. Ad influenzare maggiormente la scelta, infatti, non sono piu' solo le guide (6%) o le recensioni (7%) ma il passaparola di amici e conoscenti (46,8%).
E se sono liberi di sognare la loro vacanza da sogno, in hotel gli italiani fantasticano di trascorrerla con i personaggi dello star system.

Tra le donne piu' desiderate ecco allora Monica Bellucci, Elisabetta Canalis, Manuela Arcuri e Cristina Chiabotto. Tra gli uomini con cui condividere la colazione a dominare e' Fiorello, seguito da Carlo Verdone e dal mitico Valentino Rossi.