Roma - Ancora una volta ha mollato tutto. Adriano saluta la Roma e l’Italia e torna in Brasile: "Ho aperto le mie mani, e ho perso tanti soldi: ma per me conta essere felice, e io in Brasile lo sono". Così l’attaccante ha spiegato, in un’intervista a Sky, la sua scelta di rescindere il contratto con il club giallorosso. "Non ho mai avuto tanti infortuni come quest’anno, forse è un segno di Dio - ha aggiunto Adriano -. A casa ho due figli, quando li sento al telefono piango. Non ho chiesto a mia madre di seguirmi qui in Italia e di portarli perché non era facile, non era giusto. Ho 29 anni, mi devo curare da solo. In ogni caso, io esco a testa alta".
Infortuni, elenco interminabile "Non è andata come poteva andare a causa dei tanti infortuni. Così tanti non li ho mai avuti in una sola stagione, quando stavo bene mi sono infortunato prima all’adduttore e sono rimasto fermo due mesi, poi sono tornato e mi sono fatto male alla caviglia e sono stato fermo altri due mesi, le cose così diventano difficili.
Dopo la caviglia mi sono fatto male alla spalla, quindi qualcosa mi diceva che questa stagione andava così, ho visto che non ho fatto grandi progressi, ma quando ho giocato qualche partita l’ho fatto bene -aggiunge il brasiliano- come con Milan e Chievo. Sono cose che succedono nella vita e ti portano a fare una scelta. Non ce la facevo più alla Roma, mi mancavano i miei due figli e per loro torno in Brasile".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.