Milano fa il salvagente di Roma, Livorno riparte con tanta speranza

Con Domenica 10 novembre si è concluso il calendario classico dei GR1 in Europa, l’ultimo vincitore è stato Assistent. Il fine settimana italiano promette scintille e riflessioni a tutto tondo, sia tecniche che politiche

La partenza
La partenza

Sabato a Livorno

Precedenza all'ippodromo livornese che riparte con un nuovo vestito e tanta attesa.

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Ippodromo Federico Caprilli (veduta dal tondino)

Il Federico Caprilli con 5 corse dalle ore 13.20 inugura il ciclo di nove riunioni a cavallo di Natale e Befana. Ne abbiamo parlato con Alessandro Lazzaro, amministratore delegato della Sistema Cavallo srl, la società che ha vinto il bando pubblico del Comune di Livorno per la gestione dell’impianto. Con estrema semplicità e franchezza ci ha detto: “La riunione invernale di Livorno 2024/2025 si articolerà dal 16 novembre al 11 gennaio con l’appuntamento fisso del sabato. L’evento clou è rappresentato dal premio Inverno, handicap principale che si disputerà il 28 dicembre 2024. L’inizio delle corse avviene dopo la conclusione dell’accordo di partenariato pubblico e privato tra la Sistema Cavallo e il Comune di Livorno per la gestione ventennale del Caprilli, che consentirà, attraverso investimenti privati, la valorizzazione dell‘ippodromo, ampliando l’offerta di servizi inerenti all’ippica e rendendo la struttura multifunzionale, tramite lo svolgimento di attività integrative collaterali alla destinazione principale. Gli interventi sono finalizzati a mantenere aperta al pubblico la struttura durante tutto l’arco dell’anno". In attesa di un’intervista a 360 gradi ci sembra un ottimo antipasto e auguriamo un roseo futuro alla Società Sistema cavallo srl e tutti i suoi partner per il bene del nostro galoppo.

A Milano

Sarà un gran bel sabato di galoppo quello in programma all’Ippodromo Snai San Siro di Milano per la 52^ giornata stagionale con i cancelli e la biglietteria di piazzale dello Sport 16 aperti alle ore 12:30 (ticket a 5 euro solo per i maggiorenni, mentre per i minori e le persone con disabilità l’accesso è libero). In pista sette corse a partire dalle ore 14.40 circa fino alle 18.25 tra le quali spiccano quelle ereditate da Roma-Capannelle, come già accaduto nell’appuntamento di mercoledì scorso sempre sul circuito meneghino.

Attenzioni tutte riposte sulla prova di Gruppo III per il Premio Guido e Alessandro Berardelli riservato ai cavalli fondisti di 2 anni sulla distanza impegnativa dei 1.800 metri in pista grande. Non sono da meno anche le due listed, con quella in "rosa" per il Criterium Femminile sulla distanza di 1.500 metri in pista media, e il Premio Rumon, prova gemella alla precedente ma con protagonisti i maschi e i castroni. E poi la corsa inclusa nel calendario stagionale di San Siro, ovvero la Super Condizionata valida per il Premio Falck, tradizionale appuntamento per le femmine di 3 anni ed oltre sul miglio e mezzo di pista grande. A questo ricco programma di galoppo si affianca un’altrettanta sostanziosa attività di animazione e intrattenimento per tutte le età. Per i bambini da zero a 13 anni si inizia dalle ore 14.30 fino alle 18.00 insieme al simpatico staff di Pepe Party Milano che accoglie i piccoli visitatori con spettacoli, giochi di gruppo e giochi da tavolo giganti, ma anche le postazioni per la baby-dance e il truccabimbi, e molto altro ancora.

Per tutti, invece, la possibilità di gustarsi un aperitivo o una merenda a bordo pista oppure di pranzare prima dell’inizio delle corse ai ristoranti o i bar interni dell’ippodromo. Acquistando il biglietto da 20 euro, invece, il tour guidato #scoprisansiro che permette di conoscere e apprezzare la storia e i luoghi dello storico ippodromo milanese non accessibili al pubblico: dalla Palazzina del Peso al tondino, dalle gabbie di partenza per assistere all’inizio della corsa al Cavallo di Leonardo e la GAMI – Galleria Archivio Multimediale Ippodromo -. Ora torniamo alla programmazione in pista, scoprendo i protagonisti delle prove più attese.

Il programma partirà alle ore 14.43 e sarà composto da sette corse, noi vi proponiamo un commento tecnico delle più importanti.

Seconda corsa – Premio Giovanni Falck (Super Condizionata), tradizionale appuntamento per le femmine di 3 anni ed oltre sul miglio e mezzo di pista grande. Non inganni il campo ristretto, com’è giusto che sia, perché motivi e fascino non mancano di certo, anche se, per la nomination, non si può andare contro Taany, campionessa in carica che dopo aver corso bene nel Verziere e splendida seconda nel Roma Vecchia. We Love Harzburg è rientrata perfettamente per rodarsi a dovere per questo target e insieme alla lanciata 3 anni Sopran Brescia, in evidente fase di crescita, forma una coppia di pericolose alternative. Bisognerà vedere poi se Nikkei avrà ripreso i toni della primavera, con le altre due che non si faranno da parte senza provarci.

Terza corsa – Premio Guido Berardelli (Gruppo III). Corsa top del pomeriggio milanese importato da Roma-Capannelle per i fondisti di 2 anni sulla distanza impegnativa dei 1.800 metri di pista grande. La francese Ring True, pluripiazzata in listed a casa sua e seconda sui 1.700 metri, è la base tecnica della corsa, ma se la dovrà sudare contro i maschi, molti di questi attesi in progresso. Come Zibibbo e Gray Chance ad esempio, che nel Campobello troppo tattico non si sono trovati bene, o come Hanting che intriga non poco allungato su questa distanza. Nessuno poi si dimentica del runner-up del Gran Criterium Bridge Ashi Kun tornato al top, o dello stesso Grand Kodiac che ha siglato il Le Marmore in grande stile. La stessa femmina Solhar non manca di affascinare.

Quarta corsa – Criterium femminile (Listed Race), sempre i 2 anni in azione, ma questa volta le sole femmine per il Criterium Femminile, listed sui 1.500 metri di pista media, anche questa ereditata da Roma. Altra prova splendida con due elementi dal grande fascino, Sopran Norma, in graduale ascesa fino all’esplosione nella sua vittoriosa maiden, e soprattutto Twilighsensazione, che ha fatto subito centro al debutto in grande stile puntando subito a questa corsa, ma i valori editi fino a questo momento spingono verso Fast Spirit, dal curriculum impeccabile avvalorato dal terzo posto del Dormello. Quel giorno corse bene anche Selfish, ma anche quelle non citate possono tranquillamente pensare in grande.

Quinta corsa – Premio Rumon (Listed Race), l’altra prova top del giorno, anche questa da Roma, per il Premio Rumom, listed identica alla precedente ma per maschi e castroni. Pure qui la vigilia è piena zeppa di appeal, nonostante il terzo posto di Monello Sabino sia il classico numero che setta lo standard, considerando anche il costante miglioramento di corsa in corsa. I pericoli arriveranno da tutte le parte, soprattutto da casa, da due compagni di allenamento come Kabir e Orso Nero pronti ad esplodere, ma pure da un Giaki che non si vedeva l’ora di testarlo sulla distanza dopo tutto quel che di buono ha fatto vedere in dirittura. Ancora maggiori poi le insidie che può portare Lao Tzu, il cui curriculum parla per lui.

San Siro riaprirà i cancelli mercoledì 20 con il Premio Horeion Directa (Handicap) e il Premio Pensierieparole (Handicap) e sabato 23 con il St Leger Italiano (Gruppo III), il Premio Divino Amore (Listed) e il Premio Chiusura – Aria Importante (Super Condizionata). Ultima del mese sabato 30 con il Gran Premio delle Aste (Handicap Principale C) e la condizionata in ricordo di Mirko Marcialis.

Domenica

Si corre a Roma, Pisa, e Siracusa. Tre le prove di rilievo a Capannelle ovvero tre Handicap principali, il Premio Mario Perretti (cat. B) per femmine di 3 anni ed oltre sulla distanza dei 2.200 metri dove segnaliamo: Nayeli ed Ersilia. Il Premio Allevamento (cat. C) anche questo riservato alle femmine di 3 anni ed oltre sulla distanza dei 1.600: Aristovic, Newport Bay, Incantatrice ed il Premio Capannelle (cat. C) per cavalli di tre anni ed oltre sulla distanza dei 1.

200 metri in pista dritta: Chiaroscuro, Blu metal Jacket, Jack Folla.

A Pisa e Siracusa convegni ordinari, per l’ippodromo pisano occhi puntati sulle corse dei due anni, con ben tre prove che potrebbero svelare qualche futuro campione.

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