Ancora un pari per l'Inghilterra: Capello, compleanno senza festa

Prestazione deludente degli inglesi contro l'Algeria. Finisce 0-0, pochissime emozioni, occasioni da rete quasi nulle. Al tecnico friulano servirà a tutti i costi un successo contro la Slovenia prima nel girone per passare il turno

Ancora un pari per l'Inghilterra: 
Capello, compleanno senza festa

Città del Capo - Che brutta sorpresa mister Capello. Il regalo di compleanno dei suoi per il 64esimo è un orrendo 0-0 contro l'Algeria nella seconda partita del girone. Un altro pareggio dopo quello regalato dalla papera di Green contro gli Stati Uniti all'esordio. Ma, se possibile, con un passo indietro dal punto di vista del gioco. Mai un tiro in porta pericoloso. Manovra lenta, lentissima, e un'infinità di tocchi approssimativi o direttamente sbagliati. E' praticamente un auto-da-fé: gli inglesi si condannano a vincere contro la Slovenia nell'ultima partita del girone per agguantare gli ottavi. Anche perché la classifica recita a favore degli avversari. Slavi primi a 4 punti, Usa e Inghilterra 2, Algeria. Ma rispetto agli Stati Uniti i leoni hanno due gol segnati in meno: un pessimoo coefficiente in caso di arrivo a pari punti.

Quanta rabbia E' irriconoscibile l'Inghilterra. E come spiegazione non basta certo l'organizzazione algerina. Discreta, niente di più. L'unica scelta che paga è quella di David James, detto Calamity: Capello lo spedisce in porta e lui non sbaglia un colpo. Nel primo tempo il taccuino si sporca solo con buona volontà del cronista. Al 33' Lampard arriva al tiro nel cuore dell'area algerina. M'Bolhi (anche lui in campo al posto del "papero" Chaouchi) deve tuffarsi per sventare la minaccia. Poi al 39' Barry prova il sinistro da fuori: anche questo parato. All'intervallo Capello urla forte, ma i suoi non ci sentono. Qualcosa migliora all'ingresso in campo, ma la tensione attanaglia gli inglesi. Che sbagliano l'impossibile. Al 17' Lennon mette un cross morbido da destra, ma Rooney non riesce a staccare di testa. Al 26' Lampard serve Heskey sulla corsa, ma il tiro dell'attaccante viene deviato dalla difesa sopra la traversa. Sul corner Gerrard stacca da solo in mezzo all'area, ma la zuccata è un cioccolatino per M'Bolhi. Entra Defoe e si procura due occasioni. La prima è una sponda di testa di Gerrard, ma il centravanti del Tottenham viene anticipato al momento della conclusione.

E nel recupero, negli assalti sconclusionati degli inglesi, la palla buona capita ancora a Defoe, che calcia alto da fuori area. Tutta qui l'Inghilterra. Per battere la Slovenia e guadagnare gli ottavi servirà molto di più.

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