Parigi- Il blu del Mar Morto sembra non sarà più destinato a scomparire dalle nostre carte geografiche. E’ arrivato infatti il via libera della Banca Mondiale per la costruzione di un canale che collega il bacino – sotto minaccia di prosciugamento entro il 2050 - al Mar Rosso. L’annuncio è stato dato dal ministro dello sviluppo regionale israeliano Sylvan Shalom, citato dalla stampa francese, che ha incontrato nei giorni scorsi a Washington il presidente della Banca Mondiale, Robert Zoellick.
Un canale lungo 180km Il progetto pilota prevede il trasporto di 200 milioni di metri cubi di acqua, attraverso una canalizzazione di 180 km, di cui metà si riverserà nel mar Morto e l’altra in un gigantesco bacino di dissalamento di acqua di mare, gestito da Israele, Giordania e Autorità palestinese. Successivamente verrà costruito un canale per l’inoltro di circa due miliardi di metri cubi l’anno, al fine di preservare e rimontare il livello dell’acqua del Mar Morto.
Il costo Il progetto pilota, finanziato dalla Banca mondiale, costerà 1,25 miliardi di dollari.
Nel dicembre 2006 i rappresentanti di Giordania, Israele e Autorità palestinese avevano già avviato uno studio di fattibilità per la costruzione di un canale tra i due mari, un progetto peraltro evocato da molti anni ma arenato per lo stallo del processo di pace nella regione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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