Attesa per la Champions Moratti: tensione giusta

Milano - Sarà una sfida difficilissima quella tra l'Inter e il Barcellona. Gli spagnoli, campioni d'Europa e del mondo in carica, sono una squadra stellare. Ma nel calcio le sorprese possono sempre arrivare. E se i nerazzurri sono arrivati sin qui, a differenza di altre squadre, vuol dire che i valori espressi in campo sono di alto livello. L'attesa per la sfida di domani è altissima. Ad Appiano Gentile lo sanno bene. E lo sa anche il presidente Massimo Moratti, che rilascia alcuni commenti ai giornalisti fuori dagli uffici della Saras.

Moratti: "Barça forte, ma lo siamo anche noi" "Ci sentiamo preparati, abbiamo la giusta attenzione, la squadra è al completo e sarà una bella sfida contro una squadra molto forte. Ma siamo forse molto forti anche noi". Il presidente dell’Inter, presenta così la semifinale d’andata di Champions. Moratti glissa quando si parla dell eventuali scelte tattiche a sorpresa di Josè Mourinho, allenatore dell’Inter. "Non lo so, ma non vado a disturbare Mourinho in un momento nel quale so che è molto concentrato. Lo conosco abbastanza per sapere che preparerà una buona prestazione", dice Moratti, come riferisce il sito dell’Inter, conversando con i cronisti sotto gli uffici milanesi della Saras. 

Derby Roma, decisivo Floccari Il derby della capitale è stato cambiato dal rigore fallito da Sergio Floccari. Ne è certo Moratti: "È stato un weekend interessante. A mio parere Inter-Juventus è stata una partita bellissima, abbastanza cattiva, ma credo faccia parte di quella che è la storia del campionato. Anche il derby tra Roma e Lazio è stata una bella gara: la Lazio ha giocato molto bene, ha disputato un primo tempo stupendo e credo che sia stato assolutamente decisivo in questa partita l’errore dal dischetto di Floccari. Questo ha cambiato la gara e la Roma ha potuto ribaltare il risultato, forte anche del morale che era andato su". Moratti ha spiegato di non avere visto "nulla" degli scontri seguiti alla stracittadina, vinta dalla Roma per 2-1 con una doppietta di Mirko Vucinic. "Terminata la partita ho spento la tv, ma in un clima di post derby a volte si fanno cose che non si vorrebbero fare", ha spiegato il patron dell’Inter. 

Barcellona in pullman Scortato da due moto della polizia locale e una volante della polizia, il pullman con a bordo i giocatori del Barcellona è arrivato a Milano al termine di un viaggio durato un’intera giornata con sosta la notte scorsa in un albergo sulla

Croisette di Cannes. I bus utilizzati sono due: uno con i 20 giocatori, l’altro con lo staff tecnico. Ieri il viaggio Barcellona-Cannes (650 km) è durato circa 8 ore. Altre 4 per gli ultimi 350 km fino al capoluogo lombardo.