Il Tar della Campania ribalta tutto: ora i tifosi dell'Eintracht Francoforte potranno essere presenti a Napoli per assistere alla partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. È stato infatti accolta l'istanza cautelare del club tedesco e, per questo motivo, viene di conseguenza sospeso il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Germania.
Nel comunicato ufficiale si legge: "Il Tar accoglie l'istanza cautelare e, per l'effetto, sospende i provvedimenti impugnati nella parte in cui, in relazione alla partita in programma per il giorno 15 marzo 2023 tra Napoli ed Eintracht Franfurt, è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Germania per tutti i settori dello stadio, con le precisazioni di cui in parte motiva e dunque con salvezza dei successivi provvedimenti dell'Amministrazione". Il tribunale amministrativo regionale fissa poi "per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 4 aprile 2023. Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la segreteria del Tribunale che provvederà a dare comunicazioni alle parti".
Le polemiche politico-istituzionali sui tifosi dell'Eintracht
La vendita dei tagliandi per i tifosi dell'Eintracht Francoforte in vista del ritorno contro il Napoli è stato un tema ricorrente negli ultimi giorni. Il ministro Piantedosi aveva infatti vietato la vendita dei biglietti ai tifosi tedeschi con un comunicato: "L'Eintracht è stato informato ieri sera dalla UEFA che il Ministero dell'Interno italiano emetterà un'ingiunzione questa mattina al Napoli, vietando al club di vendere i biglietti ai tifosi dell'Eintracht per l'evento di mercoledì 15". Con il ricorso presentato (e vinto) dal club tedesco, però, cambia tutto. I tifosi dell'Eintracht, infatti, potranno comprare i biglietti ed essere presenti allo stadio Maradona per il ritorno degli ottavi di Champions League.
Il membro del consiglio d'amministrazione del club tedesco, Philippe Reschke, aveva protestato sulla vicenda: "Le autorità di sicurezza napoletane hanno avuto quattro mesi di tempo per prepararsi, ma non vogliono o non possono garantire la sicurezza intorno a questa partita in città e allo stadio. Si tratta di un fatto inaccettabile e difficile da credere". Ma non solo: il caso sportivo rischiò addirittura di trasformarsi in una questione diplomatica. Il consigliere comunale di Francoforte Maximilian Klockner andò su tutte le furie: "Il Napoli dovrebbe essere escluso dalla Champions".
Ma ci fu anche di più: perché il caso era arrivato addirittura dentro il Bundestag, dove un deputato socialdemocratico, Armand Zorm, aveva interpellato l'ambasciatore italiano in Germania per denunciare la vicenda e chiedere di revocare il "bando" contro i tifosi violenti di Francoforte: "Ho letto con grande sgomento del decreto del ministero dell'Interno italiano contro il club Ssc Napoli: il divieto di vendita dei biglietti ai
tifosi del Francoforte è una pesante interferenza nella competizione sportiva". Con il ricorso vinto, però, non ci saranno più problemi per i tifosi tedeschi che hanno già la possibilità di acquistare il loro biglietto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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