"Vox populi, vox dei": Musk riattiva Trump ma la risposta lo gela

Elon Musk ha reintegrato Donald Trump su Twitter: il sondaggio ha premiato l'ex presidente Usa il quale, però, ha accolto la notizia in maniera tiepida. Ecco perché

"Vox populi, vox dei": Musk riattiva Trump ma la risposta lo gela

Il sondaggio che Elon Musk ha lanciato su Twitter sulla riammissione di Donald Trump ha avuto il suo responso: i 51,8% degli utenti si è dichiarato favorevole. "La gente si è espressa: Trump sarà reintegrato", ha twittato il nuovo proprietario del social aggiungendo la famosa locuzione latina "Vox populi, Vox dei". Il profilo realDonaldTrump è nuovamente visibile e fermo agli ultimi tweet datati 8 gennaio 2021.

"Rimango su Truth"

Credendo che la reazione sarebbe stata accolta benevolmente, la reazione di Trump fino a questo momento è stata abbastanza fredda: nessuna risposta per la riavvenuta attivazione, semmai torna d'attualità una dichiarazione di qualche giorno fa subito dopo l'acquisizione di Musk: "Mi piace Elon, ma rimango su Truth", ha dichiarato Trump durante un'intervista a Fox News. Nelle ultimissime ore, poi, quando alcune indiscrezioni gli avevano confidato che sarebbe stato riammesso, l'ex presidente aveva subito messo in dubbio che sarebbe tornato sulla piattaforma.

"Non andremo da nessuna parte"

Su Truth Social, un servizio di social media che Trump ha iniziato a utilizzare da quando era stato bannato da Twitter, ha scritto che non sarebbe tornato indietro. "Vota ora con positività, ma non preoccuparti, non andremo da nessuna parte. Truth Social è speciale!", ha scritto poche ore fa secondo quando scritto dall'emittente americana. Insomma, per adesso non ne vuole sapere: possibile che tra qualche ora cambi idea o che i 15 milioni di voti favorevoli rimangano "inascoltati". Possibile anche che la "freddezza" di Trump sia dovuta alle numerose lamentele che l'ex numero uno Usa aveva espresso anche prima di essere bloccato affermando di aver "sofferto di bot, account falsi" e che i problemi che ha dovuto affrontare sono stati "incredibili".

"Libertà di parola"

Elon Musk a maggio si era autodefinito un "assolutista della libertà di parola" sottolineando che, in caso di acquisitizione di Twitter, avrebbe annullato il divieto permanente di Trump consentendogi di cinguettare sul social network come ricorda il New York Times.

Alla fine di ottobre aveva espresso l'intenzione di formare un consiglio di moderazione dei contenuti per gestire le più importanti decisioni sui contenuti della piattaforma e che non avrebbe fatto alcuna mossa "prima che il consiglio si riunisse". Un paio di giorni fa, poi, aveva già dichiarato il ripristino di alcuni account di personaggi famosi negli Stati Uniti tra i quali compaiono la comica Kathy Griffin e l'autore e psicologo Jordan Peterson.

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