Auditorium acquistato dalla Verdi

(...) l’Auditorium. Secondo: ierl’altro è stato firmato dal governo il decreto che rende disponibile il finanziamento dello Stato di 5 milioni di euro, previsto da un’apposita legge del febbraio scorso. La Fondazione diviene così proprietaria dell’edificio (valutato 17.5 milioni di euro), acquistato dall’imprenditore Agostino Liuni che nel ’99 rese possibile i lavori di restauro. E così da oggi l’Auditorium ha un nuovo nome, e diventa: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. L’operazione finanziaria si è conclusa grazie a un accordo con Intesa San Paolo, Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo. In questo modo, la Verdi è l’unica orchestra sinfonica italiana proprietaria della sede dove suona. «Da oggi l’Auditorium diventa patrimonio di tutti i milanesi - ha esordito Cervetti -; una casa della musica dei cittadini e per i cittadini, come da sempre è stato nelle corde della Verdi». «L’operazione finanziaria - ha sottolineato Corbani -, costruita attraverso l’accensione di un cospicuo mutuo con Intesa San Paolo, consente anche di ripianare la situazione debitoria e di rilanciare l’attività dell’orchestra a 360 gradi». Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo, raggiunto al telefono, ha dichiarato: «Da anni sosteniamo la Verdi, prima come orchestra poi come fondazione, perchè copre un ruolo decisivo nel panorama culturale milanese. Basta vedere il pubblico molto diffuso che la frequenta: per andarla a sentire non devi metterti il frac».

Da parte sua, Roberto Mazzotta, presidente Bpm, aggiunge: «Bpm sostene la Verdi perchè si rispecchia nella sua attività: una realtà nata in città per la città ma che, come è avvenuto per Banca Popolare, ha superato da tempo per attività e fama in confini della metropoli». Infine, terzo annuncio col segno «più»: il 12 gennaio 2009 la Verdi offrirà alla città un grande concerto, presente il ministro dei Beni culturali .

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