Melbourne - Una conferma, una sorpresa e parecchie delusioni. Inizio in chiaroscuro per gli azzurri agli Australian Open. La truppa italiana infatti è subito decimata al primo turno: passano la Schiavone e la Brianti, mentre la Errani si arrende ad uno sfortunato sorteggio (Venus Williams al primo incontro è davvero una sfida proibitiva). Disatro invece nel tabellone maschile.
Schiavone: inizio con il freno a mano Francesca nel primo Slam del 2011 ha aperto il programma sulla "Margaret Court Arena" battendo la spagnola Arantxa Parra Santonja per 6-7 (4-7), 6-2, 6-3 in due ore e 23 minuti. Come spesso le capita nei grandi appuntamenti, la numero uno italiana è partita un pò contratta ed ha ceduto il primo set, molto equilibrato, al tie break commettendo qualche errore di troppo. Poi nel secondo e terzo set è venuta fuori la maggior classe della campionessa del Roland Garros. La prossima avversaria sarà la ventenne canadese Rebecca Marino, numero 104 Wta.
Brianti al secondo turno Bene anche Alberta Brianti, che elimina la ceca Lucie Hradecka 6-4 7-5. E' stata la prima a staccare il biglietto per il secondo turno dove se la vedrà con la slovacca Dominika Cibulkova, numero 29 del seeding.
Errani: la Williams è troppo Finisce ko Sara Errani, davvero poco fortunata nel sorteggio, che sul palcoscenico della "Hisense Arena" ha ceduto 6-3, 6-2 alla statunitense Venus Williams, quarta favorita del seeding. Venus, al rientro dopo il lungo stop per l’infortunio al ginocchio, ha giocato un match praticamente perfetto, riuscendo a sfruttare bene la potenza del proprio servizio.
Garbin: addio amaro Saluta gli Australian Open ed il circuito professionistico Tathiana Garbin, al suo ultimo torneo della carriera. La trentatreenne veneta ha ceduto per 6-0, 6-0 alla forte francese Marion Bartoli, quindicesima testa di serie. La mestrina, arrivata al suo quarantacinquesimo Slam (il 37mo consecutivo), era al tredicesimo Australian Open.
Uomini ko subito Si sperava in qualcosa di più, invece l’avventura australiana di Fognini finisce subito contro il giapponese Kei Nishikori: 6-1 6-3 6-7(4) 6-4 il risultato.
Troppo forte Tomas Berdych per Marco Crugnola, comunque bravo a superare - per la prima volta in carriera - le qualificazioni in uno Slam: il ceco, sesto favorito del seeding, si è imposto 6-4, 6-0, 6-2. Fuori gioco anche il veterano Filippo Volandri, battuto per 6-3, 7-6 (7-3), 63- dal russo Igor Andreev.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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