Pavia - Se n'è andato via, ora gioca in Inghilterra. E per questo i tifosi nerazzurri non se la prenderanno più di tanto per le sue ultime parole. Anche se quello che una volta era solo un sospetto - la scarsa simpatia per i colori nerazzurri di Mario Balotelli - ormai è quasi una certezza. In principio fu Striscia la notizia che, con un tranello, convinse Supermario a indossare la maglia rossonera. Lui se la mise e, come mostrarono le immagini (telecamera nascosta) era ben felice. I tifosi dell'Inter non gli perdonarono l'affronto. Poi arrivò il gesto di stizza con la maglia buttata per terra, a San Siro. Ma soprattutto arrivarono le vittorie, la storica tripletta. E tutto passò in secondo piano. Poi Balotelli se n'è andato... ma evidentemente continua a pensare al Milan. Adriano Galliani ieri aveva detto che gli piacerebbe vederlo coi colori rossoneri. Oggi a Pavia, arrivato all’ospedale San Matteo per un'operazione al menisco, il centravanti del Manchester City ha risposto con un sorriso. "Sono contento, il Milan è forte". Ma poi ha fatto di peggio (dal punto di vista dei suoi ex tifosi). Affacciandosi da una finestra dell'ospedale ha intonato l'inno del Milan.
Raiola: vedremo in futuro "Dire che Mario tra due anni va al Milan credo sia sbagliato. Ora deve pensare a guarire e a far bene al City, poi si vedrà". Così Mino Raiola, agente del giocatore, ai microfoni di Sky Sport 24. "È chiaro che non si può mai escludere nulla, non escludo che un giorno possa andare al Milan, ma nemmeno che possa tornare all’Inter, o andare all Juve o al Real Madrid, perché dovrei escludere delle cose?", aggiunge Raiola che ribadisce le volontà del patron del City, lo sceicco Mansour Bin Zayed: "Mansour non sarebbe certo d’accordo con questa che è la fantasia di tutti".
L'operazione al ginocchio L’intervento chirurgico al ginocchio, secondo quanto riportato in un comunicato sul sito ufficiale del club, si è reso necessario per l’infortunio subito dal giocatore del Manchester City nel match di andata dei play-off di Europa League contro il Timisoara. Inizialmente l’entità dell’infortunio non era apparsa grave, ma dopo gli opportuni accertamenti si è deciso di intervenire. Per l’ex interista si prevede uno stop di sei settimane.
Supermario canta l'inno del Milan Dalla finestra della camera dell’ospedale dov’è ricoverato Balotelli si è affacciato e ha cantato davanti ai giornalisti l’inno del Milan.
Una performance riferita subito a Galliani che ha replicato sorridendo: "Questa domanda è un salta fosso, non rispondo. Da ragazzo Mario tifava Milan e in mattinata gli ho mandato un sms di auguri per l’operazione. Siamo seri - prosegue l’ad rossonero - vorrei evitare un altro incidente diplomatico col Manchester City".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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