Il Barça non conosce pause, il Real zoppica ma tiene il passo

PALLONI D'ORO (E BLAUGRANA). Nel giorno in cui Lionel Messi viene incoronato da France Football Pallone d'Oro 2009, il Barcellona lo festeggia con un vantaggio di 5 punti sul Real Madrid. Settimane strepitose, queste, per la squadra di Guardiola, che solo un mese fa era data quasi in crisi. Frottole. La caduta casalinga contro il Rubin Kazan e lo stop contro l'Athletic Bilbao avevano fatto sperare in quel di Madrid. Ma la leadership della Liga, per una sola settimana nelle mani delle Merengues, ora è tornata saldamente in Catalogna, dove probabilmente resterà per un bel po'. Dopo la vittoria nel Clasico per mano di Ibrahimovic, ecco il successo sul campo dello Xerez nell'anticipo della 15esima giornata (che si giocherà con il Barça impegnato nel Mondiale per club): 2-0 a firma Henry e Ibra e sotto la prossima. Nella fattispecie, il Deportivo La Coruña. Avversario ostico, in forma. Ma impotente di fronte alla foga dei blaugrana: al Riazor finisce 3-1 con doppietta di Messi e immancabile gol di Ibrahimovic. Ora il Real - seppure con una partita in più da giocare - è a -5.
MADRID GIOIE E DOLORI. Per un Barcellona consapevole della propria forza, c'è un Real che fa i conti con la sua indole lunatica. Contro l'Almeria le Merengues passano con Sergio Ramos, ma si fanno addirittura sorpassare da Soriano e Uche. Ci vuole Higuain per siglare il 2-2, poi il finale pirotecnico: Cristiano Ronaldo sbaglia un rigore, Benzema segna il 3-2, il portoghese mette il quarto sigillo e infine si fa espellere per doppia ammonizione. Giusto per non annoiare il pubblico blanco. Pubblico che ora è in ansia per Kakà, dato che il fastidio fisico che lamenta potrebbe essere una pubalgia, per la quale potrebbe stare fermo fino al 2010. Il tutto mentre lo stesso ex milanista ammette che «a Madrid non ci divertiamo». Insomma, momento delicato.
CHE VALENCIA! Approfittando dell'1-1 del Siviglia contro il Valladolid, il Valencia si porta al terzo posto in classifica, a 3 lunghezze dal Real. Merito come al solito di Villa, ancora in gol a Bilbao contro l'Athletic. È lui a pareggiare in girata il gol basco del gioiellino 17enne Muniain, mentre è Mathieu a firmare il gol partita dopo l'espulsione di Campo. Inutile il forcing finale dei baschi, con il gol annullato per fuorigioco a Iraola e David Lopez che calcia sul palo il rigore del pareggio.

Grande prova del Villarreal, che in nove affonda il Getafe per 3-2 al Madrigal, mentre il Maiorca va di goleada contro il Real Saragozza dell'ex laziale Carrizo (4-1 per gli isolani). Roboante 4-0 del Racing Santander sul campo dell'Espanyol, ma i cantabri rimangono in zona retrocessione.