RomaAl premier Silvio Berlusconi ieri è arrivata anche la solidarietà di Benedetto XVI, che domenica sera ha visto le immagini dellaggressione mandate in onda dal Tg1, il telegiornale seguito allora di cena nellappartamento pontificio. Attraverso un telegramma a firma del suo «primo ministro», il cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone, il Papa ha manifestato la sua «paterna vicinanza» al presidente del Consiglio, definendo lattacco di cui è stato fatto oggetto una «deplorevole aggressione», e ha quindi augurato al Cavaliere una «pronta guarigione».
Già domenica sera laggressione era stata fermamente condannata come «un fatto grave e preoccupante» dal portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, che aveva parlato del «rischio reale che dalla violenza delle parole si passi alla violenza dei fatti» e aveva chiesto una condanna ferma «senza incertezze» da parte di tutte le forze politiche.
Ampio spazio alla notizia dellaggressione è stato dato anche sulla prima pagina de LOsservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede. «Se era, come è, un campanello dallarme - si legge nel commento non firmato - sembra che non tutti ne stiano tenendo conto. Laggressione al presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi, avvenuta ieri in piazza Duomo a Milano, è considerata, secondo le prime ricostruzioni, il gesto di uno squilibrato, anche se le indagini si muoveranno, come è comprensibile, su tutti i fronti. Ma è anche, a detta almeno della grande maggioranza dei commentatori e degli analisti italiani, l'effetto, in questo caso incidentale, di un clima di violenza verbale e concettuale colto da tutti».
«Da alcune parti si avverte però il rischio - continua LOsservatore - che tutto possa riprendere allo stesso modo, e che il pesante souvenir del Duomo scagliato sul viso del presidente del Consiglio sia considerato, tutto sommato, un fenomeno fisiologico del confronto politico. Un campanello dallarme è suonato. È necessario che di questo si tenga conto, nel linguaggio e nei concetti espressi in primo luogo dagli stessi protagonisti della politica italiana, di qualsiasi colore. Per il bene del Paese». Vicinanza a Berlusconi e condanna per quanto accaduto esprime anche la presidenza della Conferenza episcopale: «La violenta aggressione subita dal presidente del Consiglio costituisce un episodio di singolare ed esecrabile gravità».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.