A Brno c'è solo Valentino: Lorenzo osa, ma cade E il Dottore trionfa ancora

Brno -  Valentino Rossi ha vinto il Gp della Repubblica Ceca e ha preso il largo nella classifica della classe MotoGp. Il Dottore, in sella alla sua Yamaha, ha trionfato sul tracciato di Brno precedendo la Honda Repsol dello spagnolo Dani Pedrosa e la Honda Gresini dell’iberico Toni Elias. Con il successo numero 102 della carriera, Rossi consolida il primato nella graduatoria generale. Con 212 punti, a 6 gare dalla fine della stagione il pilota di Tavullia ora ha 50 lunghezze di vantaggio sul suo compagno Jorge Lorenzo. Il catalano oggi è caduto a 5 giri dalla bandiera a scacchi, compromettendo le residue chance di contendere il titolo iridato al campione in carica.

A un passo dal mondiale La gara, come da pronostico, sin dalle prime battute si è trasformata in una sfida in famiglia tra i due piloti della casa del diapason. Rossi ha provato ad allungare, arrivando a guadagnare circa mezzo secondo al termine del nono dei 22 giri. La coppia si è riunita 3 tornate più tardi, quando lo Lorenzo ha ricucito completamente lo strappo. A 6 giri dalla conclusione, lo spagnolo ha attaccato ed è passato a condurre. Nel passaggio successivo, però, ha commesso un errore destinato a pesare sull’intera stagione: nel tentativo di mantenere la prima posizione, ha perso aderenza in curva ed è caduto. Rossi, in splendida solitudine, non ha dovuto far altro che portare la moto fino alla bandiera a scacchi: vittoria e ipoteca sul titolo.

La gioia di Rossi "Ora 50 punti cominciano ad essere abbastanza". Rossi si sente il titolo mondiale in tasca dopo il trionfo nel Gp della Repubblica Ceca. Con il successo ottenuto sul tracciato di Brno, il pilota della Yamaha ha portato a 50 punti il vantaggio sul compagno di squadra Jorge Lorenzo, oggi caduto nelle fasi cruciali della gara. "Lorenzo ha sbagliato, sarebbe stata una bella lotta.

Eravamo entrambi molto rapidi e sarebbe stato un bel finale", dice Rossi distribuendo baci davanti alle telecamere di Mediaset. "Devo baciare la mia squadra, nel warm up abbiamo trovato le soluzioni giuste e siamo diventati molto veloci".