"Me l'aveva regalata Gianluca", ristoratore disperato per il furto della maglia di Vialli

Rubata la maglia di Gianluca Vialli dalla trattoria Franca e Luciano di Livrasco (Cremona), un locale storico della zona in cui sono soliti riunirsi calciatori e dirigenti della squadra locale. A denunciare l'accaduto è Corrado Venturini, titolare del ristorante, che ha raccontato l'accaduto in uno sfogo sui social. Secondo il ristoratore a portare via la preziosa maglia, un ricordo molto importante specie dopo la prematura scomparsa di Gianluca Vialli, sarebbero stati alcuni clienti.

Il dolore del ristoratore

"Gentilissima clientela, oggi non è un buongiorno: vorremmo mettervi a conoscenza di un increscioso fatto avvenuto nel nostro locale nel primo pomeriggio di giovedì 16 novembre 2023", esordisce il messaggio pubblicato sui canali social. "Purtroppo qualche 'genio' (avremmo parole ben più pesanti da utilizzare) ha pensato bene di rubarci la maglia n. 9 del compianto e soprattutto amico Gianluca Vialli. Come ben sapete all'ingresso vi sono esposte le maglie di tutti i giocatori che sono passati di qui. Oltre ad essere una collezione/passione per noi e per Corrado in particolare, è un motivo di grande orgoglio ma soprattutto di inestimabile valore affettivo", prosegue il post. Quindi, l'appello: "A voi, cari amici, chiedo la grande cortesia di condividere questo mio post con la speranza che la maglia di Luca possa tornare al più presto casa per essere ancora ammirata da tutti voi. Grazie di cuore in anticipo".

La speranza, naturalmente, è che la maglia venga restituita. Tutte le maglie dei calciatori hanno grande valore, ma quella dell'amato Gianluca Vialli, scomparso lo scorso 6 gennaio 2023 a causa di una lunga malattia, è insostituibile, come spiegato anche dagli stessi proprietari della trattoria. "Quella di Gianluca significava avere un suo ricordo tangibile e fruibile per tutti coloro che volevano soffermarsi a ricordarlo grazie a questo cimelio unico", affermano infatti i titolari.

La denuncia

Il furto è stato naturalmente denunciato ai carabinieri, che hanno avviato le indagini. Anche il nipote di Vialli sarebbe stato informato della situazione. Secondo i proprietari del ristorante, a rubare la maglietta sarebbero stati dei clienti che, dopo aver mangiato e pagato il conto, avrebbero portato via l'indumento senza essere notati.

"Devo confessare che ho pianto e non ho dormito, quella maglia per me era tutto, me l'aveva regalata Gianluca quando giocava nella Juve e il 17 settembre dell'anno scorso, quando era venuto da noi a pranzare, me l'aveva firmata", ha dichiarato ad Ansa Corrado Venturini.