Centrodestra all'attacco. Parte dal Municipio 8 la battaglia antidegrado

Lega oggi in piazza Carbonari con i cittadini Presidio di Fratelli d'Italia all'autostazione di Lampugnano: "Il Comune dia delle risposte"

Centrodestra all'attacco. Parte dal Municipio 8 la battaglia antidegrado

Da Monte Bisbino a Gallarate, da Lampugnano a piazza Carbonari. Dal parco Testori alla Maggiolina: parte da qui la battaglia del centrodestra contro il degrado e la condizione di assoluto abbandono in cui versano le periferie della nostra città. Lontane dallo sfavillio del centro e all'ombra dei grattacieli, interi quartieri si trovano in condizioni indegne e inaccettabili. Per combattere la deriva di una città schizofrenica che vive ormai a due velocità i consiglieri di Lega e Fratelli d'Italia chiedono attenzione da parte dell'amministrazione.

«I residenti perbene del Municipio 8 sono giustamente stufi di essere trattati come cittadini di serie B dal sindaco dei salotti: Sala non sa nemmeno dove siano Villapizzone, Quarto Oggiaro e il Gallaratese, gli serve il navigatore - attacca l'europarlamentare e commissario cittadino della Lega, Silvia Sardone -. Ora stop a degrado, violenze, abusivismo e illegalità: Granelli faccia lo sforzo di venire in zona a rendere conto agli abitanti dello sfacelo in cui sono costretti a vivere e spieghi soprattutto come intenderà gestire i problemi. Il tempo delle promesse è finito da un pezzo: servono i fatti». Il Municipio 8 presenta moltissimi punti di criticità: l'hub di Lampugnano dove convivono bande di delinquenti che rubano i bagagli dei turisti direttamente dai pullman, balordi armati, prostituzione, sporcizia e degrado. Il Parco Testori è ostaggio di nomadi che fanno il bello e il cattivo tempo: è di pochi giorni fa la segnalazione di una rissa a colpi di mattarello, atti sessualmente espliciti, accampamenti abusivi con tanto galline sgozzate in via Alessio, e l'aggressione all'europarlamentare Sardone al campo rom di via Monte Bisbino. Così non si contano più gli atti di vandalismo alle auto parcheggiate a Villapizzone.

Ecco, quindi, che la capogruppo della Lega del Municipio 8 Sabrina Geraci, chiede «la convocazione di un consiglio straordinario alla presenza dell'assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, che possa raccogliere le nostre segnalazioni e spiegarci quanto è stato fatto per la nostra zona e quanto si farà per riportarla a un accettabile livello di legalità e decoro». Stefano Pavesi, consigliere leghista del Municipio 8, ricorda come «sono sette anni che raccogliamo segnalazioni da parte dei comitati e dei cittadini sulla totale insicurezza dei nostri quartieri, eppure né dal Comune né dal Municipio nessuno ha mai dato risposte soddisfacenti».

Questa mattina sono previsti due presidi: alle 10,30 in piazza Carbonari e alle 11 all'autostazione di Lampugnano. Samuele Piscina, consigliere comunale della Lega e il Commissario Provinciale Silvia Sardone saranno in piazza Carbonari, davanti alla sede del quotidiano Avvenire insieme ai cittadini per protestare contro i mancati interventi del Comune nel quartiere Maggiolina, diventato una vera e propria tendopoli a cielo aperto. Proprio piazza Carbonari, lo scorso week end è stata teatro di una violenza sessuale da parte di un immigrato in una delle tende posizionate nelle aree verdi.

Alle 11 nel piazzale di Lampugnano è previsto il presidio di Fratelli d'Italia «per sensibilizzare il sindaco Sala a intervenire immediatamente per ripristinare legalità e sicurezza - spiega il deputato e coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia Stefano Maullu -. Non è accettabile che in un luogo così frequentato regnino prostituzione e bivacco e che i furti siano all'ordine del giorno.

Ma davvero l'amministrazione comunale crede che possa essere ridotto in queste condizioni uno degli hub più importanti d'Europa? Nel frattempo è imprescindibile per la sicurezza di tutta la zona che l'amministrazione pensi immediatamente ad un presidio fisso della polizia locale».

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