«Scusi, a che ora combattono i gladiatori al Colosseo?». «Quanto costa fare i fanghi alle Terme di Caracalla?». «Mi indica la strada per la spiaggia di Aosta?». Sono alcune delle domande più stupide rivolte dai turisti stranieri in visita in Italia secondo Hotels.com, leader nell'hotel booking online con oltre 110mila strutture in tutto il mondo, che ha raccolto le domande più improbabili rivolte dai turisti alle concierge degli hotel e agli uffici turistici nei vari Paesi.
L'Italia sembra ispirare particolarmente i viaggiatori ignoranti e ingenui, probabilmente frastornati dalla millenaria storia e particolarmente propensi a confondere antico e contemporaneo. Da qui la convinzione di alcuni che al Colosseo tuttora si svolgano combattimenti tra gladiatori e corse delle bighe (magari con scommesse...) e le candide richieste di informazioni. E che il candore con cui qualcun altro scambia le Terme di Caracalla per una spa in piena attività...
Uscendo dalla capitale, tante altre le chicche raccolte dall'indagine di Hotels.com. In Sicilia, ad esempio, alcuni turisti hanno chiesto se fosse possibile dormire nelle catacombe. A Torino un visitatore del Museo Egizio ha chiesto a bruciapelo alla guida: «Scusi, ma questa mummia è morta proprio così?».
E nel resto d'Europa? Anche qui non mancano gli sprovveduti con licenza di viaggiare. Che in Irlanda tendono a sorprendersi del fatto che gli indigeni parlino inglese e utilizzino niente di meno che i telefoni cellulari e non vivano in una foresta e vestano, piuttosto, come gli antichi Celti. In Inghilterra chiedono: «Perché il Castello di Windsor è stato costruito sulla traiettoria di volo di Heathrow?» e scambiano la cittadina di Dorking, nel Surrey, per un gerundio. In Francia domandano se «le fogne di Parigi sono sottoterra» e, nei musei, cercano «la signora con il sorriso»: che naturalmente altro non è che la Gioconda.
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