La rivoluzione del cinema passa attraverso la grande lirica. A pochi giorni dalla tanto attesa prima della «Carmen» alla Scala arriva la conferma che non sarà quello di Sant'Ambrogio un «rito» per i soliti happy few. Interpretando con intelligenza e coraggio il nuovo ruolo delle multisale, la neonata catena The Space (già leader del settore grazie al matrimonio tra Medusa Cinema e Warner Village) offrirà ai suoi clienti la possibilità di godersi lo spettacolo lirico al meglio delle potenzialità di una sala cinematografica all'avanguardia. Ad annunciare l'iniziativa è lo stesso presidente di The Space Cinema, Giuseppe Corrado. «Si tratta di una straordinaria opportunità per tutti gli amanti dell'opera - commenta Corrado -. Nonché un'occasione unica per vivere un evento a cui generalmente non è poi così semplice accedere. La magia del cinema è anche questa: dare modo che un'esperienza unica ed esclusiva come quella di una prima alla Scala diventi uno spettacolo alla portata di tutti». Saranno in tutto dodici le strutture The Space Cinema a proiettare la «Carmen» di Bizet, con prenotazione attive sia on line sia nei singoli cinema a partire da oggi. Al pubblico verranno anche distribuiti i libretti dell'opera per facilitarne la fruizione.
Ai più pigri, invece, ci pensa Sky. La «Carmen» inaugurale del teatro meneghino conquista la prima serata (in chiaro) sul canale Sky Classica. Uno «speciale» di «Che tempo che fa» (su Rai 3) offrirà ampi stralci dell'opera diretta da Daniel Barenboim, ma anche quella di Rai3. La Scala, infatti, è uno degli ingredienti fondamentali di «Una notte all'opera» lo speciale dedicato alla classica che andrà in onda giovedì prossimo. A raccontare il melodramma saranno tre artisti eccezionali: lo stesso Barenboim - unico uomo al mondo ad avere il doppio passaporto israeliano e palestinese ottenuto dopo aver fondato la West Eastern Divan Orchestra in cui suonano insieme giovani arabi e israeliani - il pianista Maurizio Pollini e Claudio Abbado, che tornerà a dirigere a giugno la Filarmonica della Scala dopo 23 anni di assenza in cambio di un compenso di 90 mila alberi da piantare a Milano. Con loro sarà presenti anche il sovrintendente Stephane Lissner oltre a una formazione di settanta elementi della Filarmonica che suoneranno dal vivo. L'idea è nata l'anno scorso quando Barenboim partecipò alla trasmissione di Fazio per presentare il cd del concerto di Capodanno. E da lì è iniziato un lavoro che rientra in un progetto più ampio per allargare il numero di spettatori della Scala (che ogni anno sono 450 mila, cioè ben più di qualsiasi altro teatro italiano), soprattutto di spettatori giovani.
La «Carmen» insomma è destinata a ripetere il successo davvero popolare ottenuto l'anno passato dal «Don Carlo» di Verdi trasmesso in diretta in alcune sale teatrali del capoluogo lombardo e in alcuni multiplex della Lombardia.
Altri 200 sono i cinema sparsi per il pianeta che mostreranno in diretta l'apertura della Scala, segno che questo evento cultural-mondano ha ancora un appeal più unico che raro. Ed il cinema si sta dimostrando capace di soddisfare curiosità culturali tutt'altro che tramontate (a dispetto dei tempi).
«Vogliamo far respirare nelle nostre sale la magica atmosfera che un evento così suggestivo e unico è in grado di creare - continua Corrado -. Il grande schermo, la qualità degli impianti audio e delle nostre sale contribuiranno a far vivere con partecipazione la prima scaligera e ad avvicinare allo stesso tempo una parte di pubblico meno solita a frequentare i cinema ma anche un segmento di clientela che per ragioni geografiche o anche economiche non avrebbe la possibilità di prendere parte all'evento». Le sale The Space Cinema che ospiteranno, il 7 Dicembre alle ore 17.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.