Arriva il bonus genitori separati: cosa prevede e chi può usufruirne

Sono trascorsi quattro anni da quando fu varata questa misura, bonus da 800 euro: a quali cittadini è dedicato e in cosa consiste

Arriva il bonus genitori separati: cosa prevede e chi può usufruirne
00:00 00:00

È stato necessario attendere quattro anni dal momento in cui il governo Draghi lo ideò per la prima volta, ma finalmente ci siamo: il cosiddetto "bonus genitori divorziati", misura di sostegno studiata per aiutare quanti durante la pandemia non avevano ricevuto l'assegno di mantenimento, sarà presto operativo.

A bloccare la sua applicazione fino al giorno d'oggi sono state diverse lungaggini burocratiche derivanti da alcune lacune e da una scarsa chiarezza delle norme di fondo: nella prima versione, datata 2021, mancava infatti una parte dedicata alle coppie di fatto, non erano definiti con precisione i criteri per la riduzione del reddito e non si aveva alcuna garanzia, per come era stato strutturato il testo, del fatto che del fondo beneficiassero esclusivamente i figli. Tutto ciò aveva fatto saltare l'inserimento della misura nel decreto Sostegni.

Non andò meglio dopo una sua revisione, dato che il bonus fu sì inserito in un nuovo decreto fiscale datato 2021, ma senza che poi a ciò seguisse il decreto attuativo necessario a sbloccare il contributo. Per questo passaggio fu necessario attendere la fine del 2022. La tormentata storia della misura prosegue con la fase attuativa, ma anche in questo caso passò oltre un anno, dal momento che il portale per accogliere le istanze fu aperto solo nel febbraio del 2024 per chiudersi il 31 marzo dello stesso anno. La platea di beneficiari, originariamente molto ampia, si era frattanto ridotta ad appena 6mila contribuenti.

Tutto finito? Purtroppo no, visto che i pagamenti non sono mai partiti, stavolta a causa del prolungamento dei controlli sui requisiti di accesso: l'Inps ha dovuto verificare i redditi e le reali perdite di guadagno prima di dare l'ok, e ora pare proprio che tutto l'iter si sia concluso e che nei prossimi mesi il contributo sarà finalmente erogato.

Il bonus, finanziato con 10 milioni di euro, prevede lo stanziamento di 800 euro al mese al massimo per un anno: la somma spettante deriva dal calcolo preciso dell'importo non ricevuto dal beneficiario attraverso l'assegno di mantenimento. Per accedere alla misura è necessario:

  • avere un reddito non superiore a 8.174 euro;
  • essere genitori separati o divorziati e non conviventi che nel periodo della pandemia vivevano insieme ai propri figli minorenni o maggiorenni con gravi disabilità;
  • non aver ricevuto in tale periodo l'assegno di mantenimento da parte dell'altro genitore;
  • documentare che l'altro genitore, in periodo Covid, abbia subito una riduzione dello stipendio del 30% rispetto al 2019 oppure una cessazione o sospensione dal lavoro di almeno 90 giorni dall'8 marzo 2020.

Stando a quanto annunciato dall'Inps, i

fondi sono stati sbloccati, per cui chi ha inoltrato richiesta entro il 31 marzo del 2024, scadenza posticipata poi al 2 aprile, vedrà presto arrivare quanto gli spetta in un'unica soluzione per un massimo di 9.600 euro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica