Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha firmato la precettazione per lo sciopero del trasporto pubblico locale di venerdì 29 settembre. La mobilitazione, la cui durata iniziale era di 24 ore, sarà ridotta a sole quattro ore. La precettazione è un provvedimento amministrativo con il quale il presidente del Consiglio dei ministri, un ministro oppure un prefetto possono imporre il termine di uno sciopero oppure una rimodulazione delle agitazioni in sé, così come previsto dalle Legge 146/1990.
In attesa di conoscere come verranno rivisti gli scioperi e le fasce di garanzia nelle principali città italiane, riproponiamo i dati noti. Lo sciopero del trasporto pubblico di venerdì 29 settembre è stato indetto dall’organizzazione sindacale Usb per rivendicare una lunga serie di volontà che spaziano tra diversi ambiti, a partire dalla sicurezza dei lavoratori e dal salario minimo di 10 euro l’ora, fino al libero esercizio del diritto di sciopero e all’assegnazione di appalti e subappalti.
Vediamo quali lavoratori aderiranno allo sciopero nelle principali città italiane e quali saranno le fasce orarie durante le quali i trasporti pubblici locali saranno garantiti.
Lo sciopero del trasporto pubblico a Milano
A Milano aderiranno allo sciopero di 24 ore i lavoratori del Gruppo ATM, a subire disagi saranno quindi i viaggiatori che usano sia i mezzi di superficie sia le metropolitane. L’agitazione comincerà alle 8.45 di mattina fino alle 15.00 e poi, ancora, dalle 18.00 fino al termine del servizio.
Lo sciopero a Torino
Nella città della Mole i servizi di trasporto urbano e suburbano (metropolitane incluse) sarà garantito dalle 6.00 alle 9.00 di mattina e dalle 12.00 alle 15.00.
Il servizio Torino-Aeroporto-Germagnano-Ceres funzionerà invece fino alle 8.00 di mattina e poi dalle 14.30 fino alle 17.30. Il servizio ferroviario Rivarolo-Chieri sarà attivo dalle 6.00 alle 9.00 di mattina e dalle 18.00 fino alle 21.00
Cosa accadrà a Bologna
A Bologna saranno garantite soltanto le corse dal capolinea centrale verso le periferie fino alle 8.15 del mattino e poi dalle 19.15.
Potrebbe funzionare a singhiozzo anche il Marconi Express, il sistema di trasporto che collega l’aeroporto di Bologna e la stazione Centrale.
La situazione a Roma
La rete Atac, ossia il trasporto locale su gomma e quello metropolitano e i bus di Roma Tpl svolgeranno i rispettivi servizi fino alle 8.30 del mattino e poi ancora tra le 17.00 e le 20.00.
Nel corso della notte tra il 28 e il 29 settembre le linee notturne non sono garantite mentre, nella notte tra il 29 e il 30 settembre, saranno garantite le linee notturne i cui nomi iniziano per “N”. I dettagli linea per linea sono disponibili sul sito Atac.
Durante lo sciopero, nelle stazioni della rete metro-ferroviaria, non saranno garantiti i servizi accessori quali gli accessi alle biglietterie, i montascale, scale mobili e gli ascensori.
L’incognita Napoli
L’Ente Autonomo Volturno comunica che durante le 24 ore di sciopero le linee terranno fede il più possibile ai rispettivi servizi di trasporto e che i disagi varieranno a seconda del numero di lavoratori che parteciperanno all’agitazione sindacale.
Lo sciopero in Trentino
Il servizio dei trasporti locale è garantito dalle 5.30 alle 8.30 del mattino e poi dalle 16.00 alle 19.00.
Le corse iniziate all'interno delle fasce orarie di servizio garantito e che sconfineranno negli orari dello sciopero verranno ultimate con modalità alterne: per il servizio urbano-funivia Trento-Sardagna è prevista la prosecuzione fino al capolinea, mentre il servizio extraurbano-ferroviario della ferrovia Trento-Malè-Mezzana e Trento-Borgo-Bassano gestito da Trentino Trasporti proseguirà fino al completamento della corsa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.