Servizio a tutele graduali: riaperto l’accesso per i clienti vulnerabili

L'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha riaperto l’accesso al Servizio a tutele graduali (Stg), coinvolgendo oltre 11,4 milioni di utenti vulnerabili nella fornitura di energia elettrica. Questa misura è pensata per offrire un supporto concreto alle categorie più fragili, garantendo loro condizioni di fornitura protette e un risparmio medio stimato di 113 euro all’anno sulla bolletta.

Stg: cos’è e a cosa serve

Il Servizio a tutele graduali nasce con l’intento di garantire un passaggio più morbido e sicuro per i clienti vulnerabili, offrendo loro una protezione in un mercato sempre più competitivo. Sebbene la transizione possa richiedere qualche attenzione in più da parte degli utenti, gli strumenti per accedere al servizio sono a disposizione e consultabili con facilità.

Chi vi può accedere

Il Stg è rivolto a chi si trova in una situazione di vulnerabilità e necessita di una maggiore tutela nel mercato dell'energia.

Tra i beneficiari rientrano: persone con più di 75 anni; individui con disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92; utenti con diritto al Bonus Sociale per motivi economici o per gravi condizioni di salute, che necessitano di apparecchiature elettromedicali salvavita alimentate ad energia elettrica; clienti le cui utenze sono collocate in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi; utenti residenti in isole minori non interconnesse alla rete elettrica nazionale.

Durata e scadenze del Servizio a tutele graduali

Il regime transitorio del Stg sarà attivo fino al 31 marzo 2027, offrendo un periodo di continuità e stabilità per chi rientra nelle categorie protette. Per coloro che vogliono aderire, è fondamentale tenere a mente la scadenza del 30 giugno 2025, termine entro il quale è possibile presentare la domanda.

L’accesso è garantito non solo a chi è rimasto nel mercato di maggior tutela, ma anche a chi è già passato al mercato libero e desidera rientrare nel Stg perché rientra nei criteri di vulnerabilità.

Come presentare la domanda

Tutte le informazioni dettagliate sulle modalità di adesione sono disponibili sui siti web degli operatori autorizzati, il cui elenco può essere consultato sul portale ufficiale di Arera (www.arera.it). È consigliabile verificare le indicazioni direttamente sulle piattaforme ufficiali, per evitare possibili fraintendimenti o errori nella procedura.

Il Stg può rappresentare un’opportunità importante per chi ha diritto a condizioni di fornitura agevolate, e il suo accesso dovrebbe essere il più semplice e trasparente possibile.

Per chi avesse dubbi o necessitasse di chiarimenti, è bene rivolgersi direttamente ai fornitori autorizzati o alle associazioni dei consumatori, che possono offrire supporto e indicazioni utili.