Clooney ed Elisabetta Canalis si dicono addio E' la parola "fine" di una coppia mai esistita

Un asettico comunicato annuncia: "Non stiamo più insieme". Ma da tempo si parlava di una relazione "di facciata". La crisi era nell'aria da settimane. Secondo gli amici Clooney voleva "cambiare pagina". C'è chi ha insinuato che tra i due ci fosse un "contratto di visibilità". Ora è finito

Clooney ed Elisabetta Canalis si dicono addio  
E' la parola "fine" di una coppia mai esistita

Hanno chiesto, innanzitutto, che sia rispettata l’intimità della coppia. E in effetti per tenere la faccenda lontano dai riflettori George Clooney ed Elisabetta Canalis hanno preparato un comunicato stampa, che da Londra ha fatto il giro del mondo in un attimo: «Non stiamo più insieme. È molto difficile e molto personale, per questo speriamo che venga rispettata la nostra privacy». Capolinea. Fine. Esultanza subito, migliaia di ragazze, donne, signore che non aspettavano altro, giusto per sana invidia femminile, ovviamente. George è di nuovo libero, il divo di Hollywood non frequenta più la ex velina, tutto torna al suo posto. Oltretutto lei ha fatto una figura così così a Sanremo, pure a La notte degli chef in veste di cuoca non è piaciuta granché (ma pare che possa ricomparire per l’ultima puntata, accanto a Belen), insomma se la ruota inizia a girare per il verso sbagliato è inutile cercare di fermarla e così, dopo un paio di mesi di voci che davano per certa la rottura, ecco che la separazione è arrivata davvero. Ufficiale, formale, pure un po’ asettica.
Ma questo non ferma il gossip, anzi lo alimenta. Altro che privacy. Per esempio Novella 2000 avrebbe anticipato tutti raccontando di una lite a villa Oleandra, con successiva fuga di Elisabetta: un po’ teatrale, ma il colpo di scena sarebbe arrivato proprio là dove tutto è cominciato, sul lago di Como, su una motocicletta inseguita dai paparazzi, nell’estate di due anni fa. Ma questo è solo un dettaglio. Quello su cui i pettegolezzi si scatenano, già da tempo, è la natura stessa della relazione, anzi: che relazione? L’hanno sussurrato i francesi di Voici, parlando di una coppia «fatta di niente», frutto di un contratto di «visibilità», carriere reciproche da alimentare, gli spot per lui in Italia, lo sbarco a Los Angeles per lei, tanti bei red carpet su cui mostrare sorrisi e corpi e abiti perfetti. Dietrologia con l’amaro in bocca. Forse solo gelosie. Che poi, se c’era un contratto, perché ora è finita? Chissà.
Comunque ci si sono scatenati i siti di tutto il mondo. Il mese scorso voci «vicine» a Clooney avrebbero fatto sapere che «Elisabetta sembra nervosa e poco tranquilla quando si trova fra gli amici di George» (chissà perché, poi, l’ambiente pare così rilassato) e che lui «ne ha abbastanza, vorrebbe voltare pagina ma non sa ancora come fare». Si è detto che alla festa per i cinquant’anni di Clooney, a Beverly Hills, lui fosse brillo e distaccato. Altri pettegolezzi, sempre dagli amici hollywoodiani, prendevano in giro l’attore per una presunta omosessualità: «Ma quale amore? Geroge è gay, deve fare outing» dissero Brad Pitt e Matt Damon. E sempre Brad la buttò lì, in una intervista: «Angie e io non ci sposeremo fino a che George e il suo partner non potranno farlo legalmente». Magari voleva soltanto sviare il discorso dalle sue eventuali nozze con la Jolie.
Pare però che, nell’intimità della villa sul lago, lontano dai flash, la passione sfumasse: «Lui a pescare e lei a prendere il sole in piscina; lui a guardare il tramonto ascoltando le vecchie canzoni di zia Rosemary e lei in compagnia del cagnolino; lui a giocare con gli amici a poker e lei ad annoiarsi» ha scritto di recente La Provincia di Como. Ecco, ora è finita. A chi invidiava la Canalis, forse quanto sopra spegnerà un po’ l’entusiasmo. A chi invidiava George, pure.

Resta solo da segnalare che ieri, proprio in concomitanza col comunicato, è stato annunciato che Le Idi di marzo, film diretto e interpretato da Clooney, aprirà il Festival di Venezia, a fine agosto. Non che servisse pubblicità, figuriamoci.

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