Premio Goncourt al veleno: Daoud "oggetto di violente campagne diffamatorie"
Sul palco ci sono due pianisti: uno è umano, si chiama Roberto Prosseda ed è nato a Latina cinquanta anni fa. L'altro è un robot, si chiama Teotronico ed è nato dall'inventiva di Matteo Suzzi, un artigiano di Imola, nel 2007. Insieme, l'umano e il robot, si sfidano sul palco: i loro sono concerti/lezione, in cui suonano Chopin, Mozart e Sarfatti e poi si confrontano, discutono di interpretazione ed esecuzione, si punzecchiano. Sul "Giornale" potete leggere la nostra intervista a Roberto Prosseda. Qui potete invece vedere e ascoltare una intervista doppia a entrambi, l'umano e il robot, che rispondono ad alcune domande sul loro terreno d'incontro: la musica.
Morto lo studioso Franco Ferrarotti, che introdusse la disciplina in Italia. Nel segno di Adriano Olivetti
Il pianista Roberto Prosseda racconta il suo concerto/confronto: "Lui pensa di essere migliore, ma sbagliare aiuta..."
Lo scrittore Daniele Mencarelli parla del romanzo "Brucia l'origine" su un giovane diviso tra passato e presente
È di questi giorni la notizia che per l'editoria tedesca sta per arrivare un servizio, gestito con l'intelligenza artificiale, che dovrebbe consentire a un editore di prevedere le vendite di un libro con una precisione dell'85% che, per determinati settori editoriali, potrebbe arrivare al 99%
Dalle patate di Matt Damon ai ravanelli, nei laboratori si studia come coltivare su altri pianeti. E come riutilizzare queste tecniche sulla Terra
Non bisognerebbe stupirsi troppo perché, come noto, la stupidità è senza limiti; ci si può però sentire feriti, delusi, dispiaciuti e anche "vergognarsi", come ha detto una studentessa presente in quella sala
Lo scrittore Irvine Welsh parla del suo nuovo noir: "Il vero mistero da risolvere è sempre il nostro"
La borsa da 32mila dollari nel video in cui Sinwar è con la famiglia in un tunnel: è della moglie