Le collane dei detenuti sostengono il Duomo

In vendita all'Infopoint 100 pezzi unici realizzati a San Vittore e donati alla Veneranda Fabbrica per restaurare la grande guglia

Le collane dei detenuti a sostegno del Duomo. Cento gioielli realizzati a San Vittore sono stati donati alla Veneranda Fabbrica del Duomo e verranno messi in vendita per sostenere i restauri della grande guglia. Le collane sono esposte al Duomo infopoint di via Arcivescovado 1, in vendita a partire da una cifra minima di 25 euro l'una. Questo lavoro è stato possibile grazie all'impegno di Rosalba Riva, 74 anni, di Abbadia Lariana che dal 1997 si impegna a San Vittore con il suo Centro terziario ricreativo per offrire ai carcerati la possibilità di reinserirsi nel mondo del lavoro, una volta usciti dal carcere. Il lavoro dei detenuti si avvale anche della consulenza dei maestri orafi milanesi che hanno donato alla signora Rosalba un manuale da cui vengono tratte indicazioni utili per realizzare i gioielli. Sono stati così realizzati cento pezzi unici di collane che portano il marchio "Collana Corona", due C incatenate, una rosa e una bordeaux. Il marchio è stato depositato e tutelerà a livello internazionale la produzione del monile nelle carceri. Con questo gesto i detenuti hanno risposto all'appello che il cardinale, Dionigi Tettamanzi, aveva rivolto ai milanesi, "invito tutti gli ambrosiani, cittadini e amministratori, a sentire il Duomo come la loro grande casa e a interessarsi dei suoi problemi, anche di carattere gestionale e economico".

E ancora: "La nostra città si prepara a vivere eventi che nei prossimi anni la metteranno al centro dell'attenzione internazionale, milioni di ospiti da ogni Paese... Sarebbe bello se trovassero una cattedrale completamente restaurata e capace di stupire il mondo".

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