Choc in Francia, il sacerdote fondatore di Emmaüs accusato di molestie sessuali

Uno scandalo si è abbattuto sulla Chiesa cattolica in Francia. L'Abbé Pierre, il sacerdote fondatore dell'associazione Emmaüs, contro la povertà e in aiuto dei senzatetto, è accusato da sette donne di molestie a sfondo sessuale. I presunti abusi sarebbero avvenuti tra il 1970 e il 2005. Lo rivela il quotidiano cattolico francese La Croix a seguito di un report pubblicato ieri da Emmaüs France e Emmaüs International. Le accuse minano la credibilità del presbitero, nato nel 1912 e morto nel 2007, considerato un'icona dai francesi anche per il suo impegno politico (era stato un partigiano durante la Resistenza e successivamente un esponente di spicco del Movimento Repubblicano Popolare).

La prima testimonianza

A giugno del 2023, una donna ha contattato i funzionari di Emmaüs France sostenendo di aver subito molestie dall'Abbé Pierre tra la fine degli anni '70 e l'inzio degli anni '80, quando era ancora minorenne. Nella fattispecie, scrive il Corriere della Sera, la donna ha raccontato che il sacerdote le avrebbe accarezzato il seno quando era ospite nella casa dei suoi genitori. In seguito ci sarebbero state anche altri contatti a sfondo sessuale. Una volta, di ritorno da un viaggio in Italia, il sacerdote l'avrebbe baciata sulla bocca in modo "brutale e del tutto inaspettato". Nel 2003, quattro anni prima di morire, le avrebbe chiesto scusa.

Il report

A seguito della testimonianza, Emmaüs France e Emmaüs International hanno affidato a Egaé, un'organizzazione indipendente che lotta contro ogni forma di violenza sessuale e sessista, di condurre un'indagine più approfondita sulla vicenda. Dal report è emerso che sette donne, in totale, avrebbero subito avances e presunti abusi sessuali dal "prete-deputato" che per ben 16 volte è stato designato dai francesi come "personalità preferita dell'anno". Gli episodi si sarebbero consumati tra il 1979 e il 2005, quando l'Abbé Pierre aveva 92 anni. Le presunte vittime sono state identificate.

Il messaggio della Chiesa cattolica di Francia

In attesa di conoscere i dettagli del rapporto, la Chiesa cattolica di Francia ha dichiarato su X di aver appreso "con dolore" la notizia riguardante l'Abbé Pierre.

Inoltre, la Conferenza dei vescovi di Francia (Cef) ha puntualizzato che "desidera garantire alle vittime la sua profonda compassione e vergogna per il fatto che tali atti possano essere commessi da un sacerdote" ribadendo "la sua determinazione a mobilitarsi per far sì che la Chiesa sia una casa sicura".