Germania, afghano minaccia un civile e i poliziotti col coltello: reparti speciali lo uccidono

Le squadre speciali tedesche hanno neutralizzato la minaccia di un cittadino afghano armato di coltello nella cittadina di Schönebeck (Sassonia)

immagine di repertorio
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Questa mattina, poco prima dell'alba, la polizia tedesca ha sventato un accoltellamento a Schönebeck, cittadina a breve distanza da Magdeburgo, in Sassonia. Stando alle informazioni fornite dalla Bild, poco prima delle 4.30 un uomo di nazionalità afghana avrebbe minacciato un tedesco con un coltello nella tromba delle scale di un condominio situato a breve distanza dal centro cittadino. Le ragioni di quanto accaduto non è noto, la polizia non ha ancora rilasciato alcuna comunicazione, pertanto tutte le ipotesi sono al momento aperte. A chiamare la polizia sono stati alcuni residenti che, sentendo le urla, hanno dato l'allarme e fatto scattare il protocollo di emergenza.

Quando gli agenti sono arrivati sul posto, l'afghano impugnava ancora l'arma tra le mani. Vista la situazione sono stati mandati sul posto gli agenti dell'unità speciale dell'Ufficio criminale statale (LKA), per gestire al meglio una potenziale crisi di emergenza. Quando l'afghano si è reso conto di essere circondato dagli agenti della polizia, ha rivolto il suo coltello verso gli agenti speciali, minacciando anche loro. I poliziotti, come da prassi, hanno sparato alcuni colpi in aria per desistenza ma non trovando alcuna reazione da parte dell'uomo, che continuava a tenerli sotto la minaccia dell'arma, lo hanno neutralizzato, colpendolo. L'afghano è stato poi trasportato in ospedale ma per lui non c'è stato nulla da fare e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Per dovere di indagine, l'arma con la quale è stato sparato il proiettile che ha colpito l'uomo è stata sequestrata per gli accertamenti del caso. "Il pubblico ministero sta indagando sui retroscena esatti dell'uso delle armi da fuoco", hanno riferito fonti della polizia alla Bild. La procura sta indagando sulle circostanze esatte dell'uso dell'arma da fuoco per valutare quanto accaduto. L'afghano è stato riconosciuto rapidamente in quanto aveva con sé i documenti. Verranno svolte indagini anche su di lui, per capire chi fosse e la sua storia personale.

Mentre il civile minacciato per prima con il coltello verrà ascoltato per capire se i due si conoscessero, se ci fossero stati pregressi tra loro o se si sia trattato di un incontro occasionale sfociato in una lite. Lo stato di allarme della polizia tedesca è massimo in questo periodo, sono ancora vivide le immagini dei recenti attentati e tutto l'apparato è orientato alla prevenzione di ulteriori stragi.

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