Migranti, 200 persone disperse nel tentativo di raggiungere la Spagna

Non si hanno più notizie di un peschereccio che sarebbe partito dal Senegal meridionale per raggiungere le isole Canarie: ci sarebbero 200 persone a bordo

Migranti, 200 persone disperse nel tentativo di raggiungere la Spagna
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Da una settimana un barcone con circa 200 migranti è disperso al largo delle isole Canarie. Nel nostro Paese non se ne parla con frequenza di queste zoen, dato che le rotte del Mediterraneo centrale che portano in Italia sono ben più frequentate e problematiche, ma anche le isole atlantiche spagnole sono un punto di sbarco importante per i migranti. I barconi diretti alle Canarie partono solitamente dal Marocco meridionale e per questi convogli i punti di aggregazione sono di norma in Algeria. Le distanze tra la costa africana e quella delle isole sono davvero minime a questa latitudine, ben più brevi rispetto a quelle brevi rispetto a quelle tra la Tunisia e Lampedusa.

Tuttavia, non pochi africani prendono il mare dai Paesi subsahariani, in particolare da Senegal e Mauritania, senza arrivare in Marocco, con risultati spesso nefasti. Oltre ai pericolo intrinseco di prendere in mare con le imbarcazioni poco sicure, in questo quadrante di oceano non mancano gli assalti dei pirati, che complicano ulteriormente la traversata.

Le segnalazioni di naufragio sono molto meno frequenti da queste parti, dove per altro operano molte meno Ong, rispetto a quanto avviene nel Mediterraneo, proprio perché, al netto di partenze dai Paesi subsahariani, che sono rare, non si verificano problemi. Le autorità spagnole sono molto attive in questo tratto di mare nei pattugliamenti contro gli ingressi illegali. Tuttavia, la Bbc riferisce di un barcone con 200 africani che sarebbe partito dal Senegal una settimana fa e del quale si sarebbero perse le tracce. Il condizionale è d'obbligo non trovando riscontri in mare nonostante le ricerche e le ipotesi possono essere tante, anche quella di uno sbarco in un altro Paese africano prima di arrivare alle Canarie per perdita della rotta. Dal Senegal, infatti, Tenerife dista 1.700 km, circa 1.050 miglia nautiche. Una distanza considerevole che può portare e sbagliare, perché basta deviare di un grado la rotta originale per trovarsi da tutt'altra parte quando si naviga senza punti di riferimento.

A riferire del barcone disperso è una delle poche Ong che si occupa di questo flusso, la Walking Borders, secondo la quale il peschereccio è salpato da Kafountine, nel sud del Senegal, porto decisamente poco convenzionale per questo tipo di partenze. È inusuale anche il mezzo impiegato, considerando che queste tratte vengono solitamente coperte con le piroghe, proprio perché essendoci un tratto di mare molto breve coast-to-coast queste imbarcazioni sono facili da reperire e poco costose. Una circostanza rara ma non impossibile, per la quale non vengono fornite altre informazioni se non la presenza di bambini a bordo.

All'appello mancherebbero anche altre due imbarcazioni simili che trasportavano decine di persone. Il servizio di soccorso marittimo spagnolo ha fatto sapere all'agenzia Efe che un loro aereo si è unito alla ricerca.

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