New Hampshire, sparatoria in ospedale: due morti, ucciso l'aggressore

Il conflitto a fuoco è avvenuto nell’atrio della struttura, in corso le indagini per stabilire il movente dell'attacco

New Hampshire, sparatoria in ospedale: due morti, ucciso l'aggressore
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Nuova sparatoria negli Stati Uniti. Venerdì pomeriggio un uomo ha aperto il fuoco allo State Hospital di Concord, nel New Hampshire. Come riportato dalla Cbs, il bilancio è di due morti, compreso l'aggressore. A differenza di quanto reso noto pochi minuti dopo il conflitto a fuoco - avvenuto nell'atrio della struttura - non sono state registrate altre vittime: tutti i pazienti del centro psichiatrico sono salvi. La persona colpita all'ingresso dell'ospedale era stata ricoverata d'urgenza, ma non c'è stato niente da fare: i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Non sono state ancora fornite le identità delle due persone decedute e neanche il motivo della sparatoria.

Il Dipartimento per la sicurezza interna e la gestione delle emergenze Hampshire ha dichiarato in una nota: "Siamo consapevoli di quanto sta accadendo presso l'ospedale del New Hampshire. La polizia è sul posto e sta rispondendo". Pochi minuti dopo, il dipartimento ha confermato la morte del sospettato: la situazione al momento è sotto controllo. Immediato l'intervento del governatore Chris Sununu: “Lo Stato si è immediatamente mobilitato e sul posto sono intervenuti i primi soccorritori e le forze dell’ordine. Forniremo quanti più dettagli possibili man mano che questa situazione si svilupperà”. Attesi aggiornamenti a stretto giro di posta: il colonnello Mark B. Hall, direttore del Dipartimento di sicurezza del New Hampshire, ha indetto una conferenza stampa.

Lo State Hospital di Concord è una struttura psichiatrica da 185 posti. Il centro dispone di proprie forze di sicurezza in uniforme e all’entrata richiede ai visitatori di passare attraverso i metal detector. Le autorità sono al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto e stabilire il movente. Le autorità hanno chiesto ai residenti di non avvicinarsi alla zona della struttura, poiché sono in corso i rilievi del caso.

Gli agenti, infatti, hanno individuato il possibile veicolo dell’aggressore. Ricordiamo che appena tre settimane fa è stata registrata un’altra sparatoria negli Stati Uniti, per la precisione a Lewiston, nel Maine. Il bilancio è stato decisamente diverso: 18 morti e 13 feriti.

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