Costringono un uomo a entrare in un cassonetto dei rifiuti e poi lo spingono e lo rovesciano a terra, riprendendo il tutto col loro smartphone e poi divulgando le immagini tramite Tik Tok: il video girato da alcuni bulli di Fuorigrotta, quartiere della zona occidentale di Napoli, sta scatenando un mare di polemiche in rete.
A denunciare l'episodio, condividendo coi propri followers su Facebook il vergognoso filmato, è il deputato di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. La vittima, presumibilmente un uomo fragile, viene persuasa e aiutata da alcuni ragazzini a sedersi sul bordo del cassonetto prima e ad entrare al suo interno poi. Non pago, uno dei giovani chiude il coperchio del contenitore di rifiuti sulla testa dell'uomo e poi lo spinge facendolo rovinare a terra.
"Questo è il Natale dei vigliacchi", attacca sui social Francesco Emilio Borrelli."Siamo sulle tracce di questi balordi che sono stati denunciati anche alla Polizia Postale, devono essere puniti a dovere", aggiunge. Con la denuncia e la pubblicazione del video, quindi, l'auspicio è quello di riuscire a individuare i responsabili di questo increscioso episodio affinché paghino per le loro colpe, spiega il rappresentante di Europa Verde. "Purtroppo è l’ennesimo caso che segnaliamo di 'bulli' che si divertono a far del male alle persone fragili. Ma sono loro ad essere dei veri e propri rifiuti umani comportandosi in questo modo con i più deboli, è bene che lo sappiano. Un atto del genere non è una bravata, non è una goliardata. Non c’è proprio nulla da divertirsi", prosegue Borrelli.
Sconcertante il fatto che dei ragazzini debbano compiere atti del genere per divertirsi, sviluppando "prepotenze ai danni dei più fragili, che diversamente, andrebbero protetti piuttosto che trasformati in zimbelli". "Fragilità spesso fa il paio con solitudine e le persone con difficoltà pur di avere compagnia non si ribellano a certe vessazioni. Il branco che si diverte a discapito del più fragile è una scena raccapricciante", conclude il deputato,"a cui non ci si abitua mai, è bullismo".
Duro anche il commento del vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. "I ragazzi napoletani ripresi nel video su Tik Tok mentre buttano un uomo nel cassonetto non sono bulli ma criminali e come tali vanno trattati", affonda sulle pagine de Il Secolo d'Italia Alfredo Antoniozzi.
"Mi auguro che Polizia e Procura individuino subito queste persone che meritano una sanzione penale esemplare", aggiunge, "sia perché compiono vari reati legati alla violenza, sia per il vergognoso messaggio che danno alla società. L’uso dei social amplifica gesti così osceni verso i quali non può esserci alcuna tolleranza".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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