Escono prima da scuola e decidono di "ingannare il tempo" vandalizzando un'antica chiesa nel centro storico di Noci, comune della città metropolitana di Bari: protagonisti dell'increscioso episodio quattro giovani studenti della scuola media "Gallo", nei confronti dei quali la cittadina chiede ora di prendere degli esemplari provvedimenti.
I fatti si sono verificati nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 11 ottobre, quando i ragazzini, a causa di un'assemblea sindacale a cui stavano partecipando i loro insegnanti sono potuti uscire prima da scuola. Dopo il rompete le righe anticipato rispetto al solito orario delle lezioni, quattro giovani studenti dell'Istituto Comprensivo Gallo Positano di Noci, riconoscibili grazie alla casacca in genere indossata a scuola, si sono diretti verso il centro storico del comune. Obiettivo la piccola chiesa del Carmine, una delle più antiche e suggestive della cittadina.
Pur essendo ripresi dalle videocamere di sorveglianza installate all'interno dell'edificio religioso, gli adolescenti hanno deciso di vandalizzare il luogo di culto, rischiando anche di far partire un incendio che avrebbe potuto avere delle gravi conseguenze. A denunciare i fatti è stato il priore della Confraternita di Maria Ss. Addolorata, nonché custode e responsabile della chiesa del Carmine Gregorio Gabriele: la testimonianza da lui postata sui social network ha sollevato rabbia e indignazione tra i cittadini di noci.
Dopo essere entrati nell'edificio, peraltro ristrutturato di recente, i giovani studenti della scuola media Gallo si sono accaniti contro gli arredi. A parte essersi denudati e avere bestemmiato e ballato all'interno del luogo di culto, i quattro si sono divertiti a salire e a scendere ripetutamente dalla cantoria, mettendo a rischio la propria incolumità in più di una circostanza. Non solo, dato che gli stessi hanno danneggiato pesantemente le porticine dei tabernacoli, svuotato un intero flacone di gel igienizzante sul pavimento, manomesso l'organo, peraltro uno dei più antichi conservati a Noci, gettato ovunque rifiuti e infine appiccato un incendio al lucernario, con il rischio che prendessero fuoco anche le stoffe nelle immediate vicinanze. Gli adolescenti hanno individuato le videocamere di sorveglianza, danneggiandole parzialmente, anche se oramai ciò che avevano fatto in chiesa era già archiviato.
Il post del priore ha scatenato la reazione dei cittadini del comune, che chiedono di prendere degli
urgenti provvedimenti nei confronti dei responsabili: Gregorio Gabriele ha annunciato che mostrerà il video alle forze dell'ordine e che chiederà il risarcimento degli ingenti danni alle famiglie dei ragazzini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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