Avrebbe abusato delle sue nipoti per tanto tempo e oggi, un uomo di 75 anni di Abbiategrasso, in provincia di Milano, è stato condannato a 12 anni di reclusione, in primo grado, dal tribunale del capoluogo lombardo. L'accusa è quella di violenza sessuale e i fatti risalirebbero a un periodo che va tra il 2006 e il 2012, quando le bambine avevano tra i sei e i dodici anni. Secondo quanto riportato da Il Giorno, però, le due minorenni, che oggi hanno compiuto la maggiore età, avrebbero denunciato il parente soltanto nel 2017, facendo partire le indagini delle autorità.
Le gravi accuse
In base a quanto ricostruito, dal fascicolo con il capo di imputazione sarebbero emerse accuse (ed episodi) molto gravi. Stando a quanto accertato dagli inquirenti, il 75enne avrebbe costretto le due vittime ad assecondare le sue richieste, approfittando del fatto che i genitori delle ragazzine fossero soliti lasciarle in custodia a casa dei parenti. Durante il processo, però, sarebbero stati segnalati ulteriori particolari, legati al passato della stessa famiglia.
L'ammissione della zia
Secondo le informazioni riportate dal quotidiano, in sede di dibattimento, la zia delle due ragazze abusate avrebbe ammesso che, in passato, l'uomo avrebbe violentato anche lei e la sorella (che, infatti, sarebbe ancora affetta da problemi psicologici). "Siamo in attesa delle motivazioni della sentenza, in ogni caso gli elementi emersi danno un quadro oggettivo dell'orrore", avrebbe detto Francesco Catania, l'avvocato che segue le due ragazze.
Il risarcimento e le sanzioni
Il giudice ha concesso un risarcimento di 115mila euro alle due giovani. Il denaro dovrà essere utilizzato per aiutarle a superare il trauma subito (che per le due ragazze avrebbe causato ripercussioni psicologiche molto gravi fin da subito). Nei confronti del 75enne sono state avviate tutte le sanzioni accessorie, tra cui il divieto a vita di frequentare i minori. In attesa degli altri gradi di giudizio, le possibilità che l'anziano finisca in carcere dipenderanno anche dal suo stato di salute, che attualmente risulterebbe precario.
Il caso di Chieti
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, qualche mese fa, a Lanciano, in provincia di Chieti, un altro nonno di 69 anni era stato indagato per presunta violenza sessuale sulle nipoti di 12 e 10
anni. In quella circostanza, durante l'incidente probatorio in tribunale, davanti al giudice per le indagini preliminari, e durante l'audizione protetta delle bambine, l'indagato si sarebbe sentito male.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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