Buchi in fronte sul volto stampato sui manifesti del candidato sindaco di Cardano al Campo sostenuto dalla coalizione di centro destra.
Nella città del varesotto il 26 maggio si terranno le elezioni amministrative: Maurizio Colombo è l’uomo su cui puntano Lega, Fratelli d’Italia e Civici di Cardano. Non solo i suoi cartelloni sono stati strappati, ma addirittura in alcuni casi nel mezzo degli occhi cerchiati dagli occhiali dell’eventuale nuovo primo cittadino è comparso anche un foro. Da più parti si parla di atto intimidatorio.
A riferire la notizia è Malpensa24 che riporta le parole della Lega di Cardano al Campo “profondamente turbata e amareggiata per l’escalation di atti intimidatori avvenuti negli ultimi giorni”.
Giovedì sera i componenti del Carroccio hanno affisso i manifesti elettorali per ritrovarli due giorni dopo strappati e con buchi in fronte al candidato sindaco.
Secondo il gruppo, questi gesti, oltre a essere una perdita per la città in termini di democrazia, “ci riportano agli anni ’70 quando spadroneggiavano le Br”.
I leghisti invitano gli avversari politici a prendere le distanze ritenendo che si tratti di atti che non solo alimentano il fuoco del rancore, ma che aizzano ancora di più le persone coinvolte, e rimarcando come si debba portare avanti una campagna elettorale adottando un comportamento corretto e rispettoso delle persone e delle idee altrui.
“Siamo e resteremo rispettosi delle regole, certi che il cittadino debba poter scegliere il migliore candidato e la migliore coalizione e non debba essere condizionato al disprezzo per l’altro”, conclude la Lega.
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