Cina, riposino obbligatorio in fabbrica

Succede in uno stabilimento di Guangdong. Pare che il rendimento produttivo migliori del 30%

Cina, riposino obbligatorio in fabbrica

Dormire sul posto di lavoro sicuramente non porta riconoscimenti né pacche sulle spalle o premi di produttività. Ma se a chiedervi di fare un pisolino è l'azienda il discorso cambia. Questa bizzarra notizia arriva dalla Cina. Come riporta Dagospia, che cita un articolo del Daily Mail, a operai e tecnici di una fabbrica di Guangdong è permessa una siesta di 30 minuti. Purché fatta dopo pranzo. Pare che la produttività aumenti del 30%. I lavoratori, come dimostrano alcune foto, abbassano lo schienale, si mettono comodi più che possono e chiudono gli occhi. Il riposino non sarà il massimo della vita ma è pur sempre meglio di nulla. E viene considerato, comunque, un miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori, insieme al tetto delle 40 ore a settimana.

Nella Cina iper produttiva di questi ultimi anni ci sono

stati alcuni miglioramenti importanti per i lavoratori, come se sale per svagarsi e giocare a ping pong, quelle dove riposare (meglio che accanto alla scrivania) e i contributi dati dalle aziende per l'istruzione dei figli.

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