Confessa il convivente della donna fatta a pezzi nel Veronese

Agim Ajdinaj era stato arrestato con lʼaccusa di avere ucciso Khadija Bencheickh

Confessa il convivente della donna fatta a pezzi nel Veronese

È arrivata oggi la confessione di Agim Ajdinaj, il 51enne albanese già accusato di avere ucciso la compagna 46enne. Khadija Bencheickh, di origini marocchine, era stata trovata senza vita, il suo corpo fatto a pezzi, in un campo di Valeggio sul Mincio, nel Veronese.

Adjnaj aveva abbandonato il cadavere in una zona dove ci sono molti animali selvatici, dopo averlo smembrato in una decina di pezzi, forse con la speranza che venisse cancellata ogni traccia del suo delitto.

Insieme all'uomo era stato fermato anche il nipote 27enne Lisand Ruzhdija, accusato di avere aiutato Adjnaj a sbazzarsi del corpo, ma scagionato nel corso dell'interrogatorio.

Il 51enne, accusato di omicidio e distruzione di

cadavere, ha parlato agli inquirenti, nell'interrogatorio di convalida al carcere di Montorio, davanti al gip Paola Vacca, di una situazione diventata insostenibile da tempo, legata a dissidi quotidiani per futili motivi.

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