Coronavirus

Le lezioni in chat e quiz online La scuola che non teme il virus

Una maestra delle elementari ha pensato di trasferire la sua classe on-line. Per stare vicina ai suoi alunni 24 ore su 24 e rassicurarli

Le lezioni in chat e quiz online La scuola che non teme il virus

Ai tempi del coronavirus ci si inventa di tutto per fare in modo che la vita di tutti i giorni, anche se un po’ diversa, non cambi totalmente le nostre abitudini. E così una maestra dell’Istituto comprensivo di Verdello, comune in provincia di Bergamo, ha pensato bene di trasferire tutta la sua classe, la IV C, direttamente su internet, alunni compresi. Antonella Pignatiello, come riportato da , è attiva 24 ore su 24, per dare consigli ai propri piccoli studenti, ascoltarli e aiutarli a far passare questo periodo difficile. Perché non è proprio facile lasciare a casa da scuola un bimbo proprio nel periodo di carnevale e con il sole.

La scuola ai tempi del coronavirus

Come racconta il Corriere, Antonella è laureata in Logopedia e insegna da 35 anni. Come ha spiegato lei stessa: “Noi siamo in zona gialla, per cui abbiamo molti divieti anche se non siamo in quarantena. Per fortuna prima ancora della chiusura avevo fatto ai ragazzi una lezione sulla malattia. E quindi i miei bambini erano preparati. Ma rinunciare al Carnevale è stato per loro molto pesante. E allora ho lanciato subito la nostra chat su hangouts e ho chiesto di scrivere un tema su “Questo strano Carnevale”. Così con la piattaforma di Google suite abbiamo letto i testi, condiviso le emozioni, e hanno iniziato a sciogliersi”.

Praticamente la Pignatiello sta lavorando giorno e notte, forse in modo anche più impegnativo rispetto al solito. Non si recherà tutti i giorni in classe e non dovrà raggiungere la scuola, ma anche rispondere e inventarsi qualcosa in ogni momento per essere vicina ai suoi studenti non deve essere un compito facile e leggero. Si comincia già la mattina presto, quando sulla chat ci si augura buona giornata e si racconta cosa si è mangiato a colazione e come si sta. La maestra insegna italiano, storia, geografia, inglese e tecnologia. Insomma, tante materie in cui spaziare per far passare la giornata senza annoiarsi. Per esempio si è passati dalle schede interattive sugli egizi alle cartine geografiche da completare e a veri questionari a cui rispondere. Tra questi argomenti ci sta anche un bel tema sul Carnevale in questa difficile situazione. I bimbi non si limitano a lavorare solo sugli spunti dati loro dalla maestra, ma contribuiscono cercando materiale on-line e poi condividendolo con il resto dei compagni di classe.

Evviva la tecnologia

Un momento per staccare la spina però c’è ed è quando il cane deve scendere per fare una passeggiata. In quel momento la maestra è in pausa. Il suo segreto è quello di riuscire a creare un legame speciale con i suoi alunni. “Faccio capire ai bimbi che anche io mi annoio, non vedo l’ora di tornare a scuola, anche se non so quando riaprirà, e intanto non ho alternative alla nostra bella quotidianità. Sento che non la stanno vivendo come una vacanza, è strano per loro stare a casa, spesso coi genitori che hanno le aziende chiuse, e allora rassicuro, scherzo, tranquillizzo”. E ci riesce benissimo. Antonella è innamorata della tecnologia ed è capace di rendere umani e caldi anche lo schermo e la tastiera del computer.

Tanto da farli diventare importanti amici per riuscire a comunicare e a passare questo difficile momento del coronavirus.

reazione creativa

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