Decollato alle 13.45 dall’aeroporto di Milano Malpensa il primo volo covid free internazionale diretto a Nanchino operato da Neos, la compagnia aerea del Gruppo Alpitour che durante l’emergenza sanitaria dei mesi scorsi si è distinta per lo stretto rapporto di collaborazione e sostegno con le istituzioni cinesi e il governo italiano. L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione con Sea, Gruppo San Donato, ATS Insubria, Regione Lombardia e continuerà in via sperimentale fino al 31 gennaio del 2021.
Il volo diretto di Neos attualmente è l’unico attualmente operativo fra Italia e Cina e ha la particolarità che la compagnia aerea ha voluto inserire a suo carico un terzo tampone rapido effettuato durante il check-in, per ridurre al minimo i rischi del personale navigante e dei passeggeri. Test che si somma al tampone molecolare e al test sierologico richiesti dalla normativa cinese e da effettuare entro le 48 ore che precedono la partenza. I passeggeri, precedentemente avvertiti, sono stati accolti in aeroporto e guidati dal personale sanitario nell’iter di registrazione, realizzazione ed esito del tampone nell’area adibita ai test allestita in una zona vicino a quella dei check-in, con percorsi dedicati a garantire sempre il corretto distanziamento.
L’ulteriore step inserito in fase di check-in è stato deciso dopo la raccomandazione del Consolato Generale Cinese e l’amministrazione dell'Aviazione civile della Cina per rafforzare le misure di prevenzione contro la trasmissione del virus, scongiurando il blocco delle attività e dei flussi fra Italia e Cina. Una volta atterrati a Nanchino, per i passeggeri è previsto un ultimo tampone che possa riconfermare la negatività dei passeggeri al Covid-19. Il volo covid free è decollato pieno, come tutti quelli effettuati da Neos in questi mesi da e verso la Cina, sottolinenando l’importanza strategica della tratta. Da quando è stato ripristinato il collegamento a inizio luglio, sono stati realizzati 58 voli con Boeing 787 Dreamliner di ultima generazione, tutti con il massimo della capacità prevista dalla normativa : il 75%, ossia 269 passeggeri a bordo.
“Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie alla preziosa sinergia fra di tutti gli attori coinvolti. In questi mesi Neos si è spesa profondamente per il nostro Paese, realizzando voli umanitari e di rimpatrio. Ora è essenziale fissare una procedura che ponga le basi per un protocollo condiviso, propedeutico all’avvio di un percorso che porti, con le dovute cautele, alla ripartenza del trasporto aereo e del settore turistico. Speriamo che questo possa essere un primo passo in questa direzione”, ha spiegato Carlo Stradiotti, ad di Neos.
“I test prima del volo sono uno strumento fondamentale per sostenere il traffico aereo, soprattutto quello intercontinentale, finché sarà necessario convivere con il virus. Il volo di oggi di Neos è un primo risultato importante - ha sottolineato Armando Brunini, ad di Sea -. Un altro passaggio fondamentale sarà la creazione di corridoi sanitari tra Stati che garantiscano voli Covid-free e diminuiscano la necessità di quarantene. Questa operazione è più complessa ed è irrealizzabile senza il supporto dei Ministeri competenti, con i quali siamo già in contatto da settembre”.
“Siamo molto soddisfatti che le nostre competenze possano contribuire alla sicurezza dei voli - ha commentato Alberto Nughedu, ad dei poliambulatori Resnati e Punti Raf del Gruppo San Donato -. Viaggiare in sicurezza significa incentivare le persone a spostarsi per mantenere vive le relazioni umane e professionali.
Il nostro personale sanitario esegue test antigienici rapidi che forniscono ai passeggeri una risposta pressoché immediata e, inoltre, con questa procedura contribuiamo al tracciamento dei contagi e al controllo del virus".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.