Deportate ad Auschwitz contro Salvini: "Sarebbe una catastrofe"

L'affondo di due sopravvissute di Auschwitz contro Matteo Salvini: "È l'impronta di questa destra". Poi le critiche al M5S

Deportate ad Auschwitz contro Salvini: "Sarebbe una catastrofe"

"Sarebbe una catastrofe, è l'impronta di questa destra". Nel pantano del Quirinale, con il presidente Mattarella in difficoltà a trovaare una situazione allo stallo post-elettorale per la formazione di un governo, s'inseriscono nel dibattito politico anche le dichiarazione di due sopravvissute ad Auschwitz.

Andra e Tatiana Bucci, le sorelle sopravvissute alla detenzione dal marzo 1944 al gennaio 1945 nel campo di Auschwitz-Birkenau, erano alla presentazione dell'anteprima nazionale di "La stella di Andra e Tati", il primo cartoon che in assoluto in Europa racconta la Shoah. In una intervista all'Agi, le sorelle Bucci non si tirano indietro e non si esimono dall'analizzare la situazione politica italiano. Secondo le sopravvissute, non solo in Italia ma anche in più parti d'Europa "c'è un orientamento verso la destra, vanno verso lì".

Poi l'affondo contro Salvini e un governo a guida leghista che Andra e Tatiana considerano "una catastrofe". "Ma anche quelli di M5s - aggiungono - chi li conosce, sapranno governare?". Secondo Tatiana Bucci "Grillo da comico mi piaceva, adesso mi irrita".

Di certo le elezioni, consegnando il primo posto al centrodestra e il secondo al Movimento, hanno decretato la sonora sconfitta del Pd. Una vera debacle.

"Il fatto che gli italiani abbiano votato M5s non mi sorprende - dice Tatiana - mi aspettavo la catastrofe della sinistra, l'avevo detto a gennaio, e il dramma era che proprio la sinistra non lo immaginava e ancora oggi non si rendono conto che stanno danneggiando gli italiani per una questione di potere, di poltrone. Ma chi fa scelte politiche deve pensare agli altri, deve governare a favore degli altri".

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