"Il deputato M5S non paga il risarcimento": ex assistente accusa Bernini

L'ex assistente del deputato M5S Paolo Bernini accusa il grillino di non aver rispettato la sentenza dopo la causa per il licenziamento

screenshot Le Iene
screenshot Le Iene

"Sono qui per denunciare una cosa gravissima che riguarda un onorevole del Movimento Cinque Stelle". Inizia così la storia raccolta da Le Iene di fronte al Parlamento italiano, lì dove Lorenzo Andraghetti ha lavorato come assistente parlamentare dell'onorevole M5S Paolo Bernini.

"All'aprile di quest'anno - continua l'ex assistente - ho vinto una causa di lavoro contro l'onorevole per ingiusto licenziamento. Il giudice lo ha condannato a risarcimi di tutte le mensilità non godute dal momento del licenziamento fino a fine legislatura pari a 65mila euro, ma l'onorevole ha deciso di non rispettare la sentenza e io ad oggi non ho ancora visto un euro".

E in effetti come si legge nel documento della sentenza mostrata dalla trasmissione di Italia 1, "il licenziamento (...) è inefficae". Da otto mesi dunque l'onorevole dovrebbe dare dei soldi all'assistente, ma - secondo quanto dichiarato da Andraghetti - ancora non lo avrebbe fatto.

Non solo. Perché l'ex assistente, che faceva l'addetto stampa, scriveva leggi e curava i social, sarebbe stato licenziato per motivi legati all'alimentazione. "Mi disse che doveva licenziarmi - racconta a Le Iene Andraghetti - perché lui occupandosi soprattutto della defesa degli animali preferiva avere a che fare con persone che appoggiassero la sua causa vegana". E poiché all'assistente piaceva (e piace) mangiare la carne, non sarebbe stato in grado di "capire" la battaglia del grillino.

Secondo Andraghetti quella dell'essere o non essere vegano "era una scusa per farmi capire che il nostro rapporto di lavoro doveva terminare". Secondo l'ex assistente i veri motivo sarebbero delle pressioni ricevute da altri parlamentari del Movimento Cinque Stelle, i quali in una chat avrebbero ipotizzato il licenziamento. "Ritengo fosse perché a volte esprimevo opinioni discordanti rispetto alla linea generale" dei grillini.

Dopo la condanna del giudice, Andraghetti ha provveduto al pignoramento "sia dei conti correnti che dello stipendio", ma "quando siamo andati a pignorare lo stipendio abbiamo scoperto che c'è una legge del 1965 che prevede l'impignorabilità dello stipendio dei parlamentari". E pensare che a presentare un disegno di legge contro questo privilegio è stato proprio un senatore grillino, Maurizio Buccarella.

Le Iene sono andate a sentire l'opinione del deputato Bernini: "Io ho fatto ricorso - ha detto - la sentenza non è esecutiva". In difesa dell'onorevole è intervenuto anche il nuovo assistente, vegano pure lui.

Bernini spiega che Aldrighetti "per questa cosa qua che ha detto (licenziato perché vegano, Ndr) si è preso una denuncia per diffamazione e infatti ha cambiato il tiro dicendo che mi sono arrivati ordini dall'alto per licenziarlo".

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