"Devi farlo per Satana": madre fa violentare la figlia da 1800 uomini

In Galles una donna è stata sottoposta ad orribili violenze sessuali sin da quando aveva sette anni: lo imponeva una setta satanica

"Devi farlo per Satana": madre fa violentare la figlia da 1800 uomini

Una storia segnata da così tanti particolari raccapriccianti da non sembrare nemmeno vera: una madre di Llanelli, in Galles, che costringe la propria figlia diciottenne a subire violenza sessuale da un numero incredibile di uomini: 1800. Giustificando il tutto con la più assurda delle spiegazioni: "Lo devi fare per Satana".

Le violenze subìte da Annabelle Foster - questo il nome che la protagonista dell'intera vicenda si è voluta dare - però, si protraevano da più di dieci anni: iniziata quando aveva appena sette anni alla setta satanica cui la madre, Jacqueline Marlengo, era affiliata, a undici la piccola venne violentata la prima volta dal capo dell'associazione, Colin Batley.

A 17 anni la ragazza rimase incinta del suo padrino, ma il bimbo le venne tolto subito dopo il parto senza che glielo lasciassero vedere. Nel giorno del suo diciottesimo compleanno, poi, Batley e la madre costrinsero Annabelle a consumare rapporti sessuali con 1800 uomini.

Oggi la donna ha trovato il coraggio di raccontare tutto: "Colin era un manipolatore. Di giorno ero una normale studentessa e di notte una prostituta che raccoglieva soldi per una setta satanica.

Mia madre non ho più intenzione di vederla, non la perdonerò mai: on capisco come possa essersi prestata a questo tipo di cose"

Sia la madre che il capo della setta satanica sono stati condannati a 12 anni di reclusione per violenza su minore.

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