Il nipote di Lula morto tragicamente a 7 anni

Lutto all'interno della famiglia dell'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula Da Silva a causa di una meningite fulminante che ha stroncato la vita al suo piccolo nipote di appena 7 anni

Arthur Araujo da Silva non ce l'ha fatta, è stato ucciso da una meningite fulminante all'interno di un ospedale nella regione di San Paolo, riferisce O Globo. Il bambino, di 7 anni, era figlio di Sandro Luis Lula da Silva uno dei cinque figli che l'ex capo di stato brasiliano aveva avuto dalla moglie. Il presidente Lula si trova in carcere per corruzione, dopo che si è consegnato alle autorità ad aprile scorso. La condanna che pende sulla testa dell'ex presidente è di 12 anni, e qualche giorno fa gli sono arrivati altri 12 anni e 11 mesi da scontare per nuove accuse di corruzione e riciclaggio di denaro sporco. Ancora non è stato annunciato se gli verrà data la possibilità di partecipare ai funerali del nipotini, c'è silenzio intorno al carcere dove è recluso.

Stando a quanto raccontato dai media locali il piccolo Arthur sarebbe stato trasportato d'urgenza nell'ospedale Bartira della città di Santo André, regione di San Paolo.

La febbre alta ha subito allertato i medici che hanno pensato immediatamente alla meningite, però purtroppo la malattia non ha lasciato scampo al nipote dell'ex capo di stato e lo ha stroncato alla tenera età di 7 anni.