La figlia di Immacolata: "Mamma viene in ritardo, deve toglie il gesso"

La mamma è stata uccisa dal papà che poi si è tolto la vita. In questa storia tragica che arriva da Terzigno c'è lei, la piccola Lisa che aspetta fuori da scuola l'arrivo della mamma per poter tornare a casa. Ma le non na e non può sapere ancora che sua madre non arriverà più perché è morta dopo un colpo di pistola alla testa esploso dal marito da cui si stava separando. Il Mattino ricostruisce così la vicenda di Terzigno, una strage familiare che ha portato alla morte di Immacolata Villani, 31 anni e del marito che si è tolto la vita in un capannone nel Napoletano.

Lei, la piccola Lisa, non si allarma quando non vede la sua mamma fuori da scuola e alla maestra dice: "Arriva più tardi, lo so. Mi ha detto che doveva andare a farsi togliere il gesso dal braccio. Si è fatta male, ma sta guarendo". I genitori e gli insegnanti sono rimasti sconvolti dopo gli spari che hanno ucciso Immacolata.

Ai bimbi è stato riferito di un guasto elettrico e quindi gli alunni sono stati accompagnati al portone d'uscita dal retro. La bimba è stata poi prelevata dagli assistenti sociali che l'hanno consegnata allo zio, Luigi Villani, fratello di Immacolata.